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Caro mercato arrivederci. I voti al calciomercato di B, dalla A di Avellino alla V di Vicenza

di Attilio Malena

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Caro mercato, è giunto il momento di scriverti e di ringraziarti per quante emozioni ci hai regalato anche in questa sessione scoppiettante tra A e B. Acquisti a sorprese e colpi rimasti in canna, la cadetteria offre sempre emozioni sul campo, ma anche e soprattutto sul mercato. L’immobilismo dei primi scorci d’estate è stato sostituito da fiumi di notizie che abbiamo provato a raccontarvi al meglio dalle colonne di Tuttob.com. Il mio primo mercato dal vivo, giorni in cui la fame di notizie si intreccia con la voglia di conoscere ogni dinamica del mondo del pallone. Arriviamo dunque al momento più difficile, quello delle sentenze e dei voti al mercato, dall’Avellino al Vicenza, siete pronti?

Avellino 7: i biancoverdi scelgono una certezza come Tesser in panchina, leader silenzioso che è riuscito ad ottenere risultati grandiosi con gruppi ben al di sotto della qualità irpina di quest’anno. La coppia Tavano-Trotta più Castaldo offre ampie garanzie di gol, l’ex Empoli è un calciatore che in cadetteria fa la differenza, il centrocampo è stato rinforzato ma è mancata la ciliegina sulla torta, il mediano di categoria che forse anche Tesser si aspettava. La squadra resta competitiva, pensare in grande è il minimo per una grande piazza come Avellino.

Bari 7:  Rosina, Valiani e Maniero, tre degli ultimi colpi del Bari da aggiungere ai vari Sansone, Puscas, la riconferma di De Luca, Di Cesare e il giovane gioiellino Donkor in difesa, una campagna faraonica per un obiettivo comune. Nicola ora non ha più alibi, dovrà tirar fuori il 120% da ogni singolo calciatore.

Brescia 5: l’operato delle Rondinelle non ci convince del tutto, un gruppo forte di giovani pronti a sbocciare con il solito capitano coraggioso Caracciolo a togliere pressione agli altri attaccanti. La società deve essere chiara fin da subito, inutile fare proclami, date tempo ai giovani e non è detto che non si possano ottenere risultati inaspettati.

Cagliari 8,5: non si può non nominare i sardi ‘’Regina del Mercato’’, mantenuta gran parte dell’ossatura della Serie A, reparto d’attacco da metà classifica in massima serie, Storari a difendere la porta, Rastelli e il suo staff ciliegina sulla torta. L’ex tecnico dell’Avellino meritava questa occasione, siamo sicuri che non fallirà all’appuntamento con la vittoria.

Cesena 7: Foschi vecchia volpe del mercato, lavora in piena sinergia con Massimo Drago, regalando all’allenatore calabrese calciatori funzionali al suo progetto tattico. Ciano può definitivamente spiccare il volo, il mancato arrivo di un difensore top potrebbe però essere l’unica nota di un calciomercato più che positivo.

Como 6,5: compatibilmente con il budget a disposizione, il gruppo è stato notevolmente rinforzato, Scuffet tra i pali è una certezza, Ebagua in attacco farà la differenza solo se sarà al centro del progetto. Brillante resta ancora un oggetto misterioso, Borghese dà sempre il suo contributo alla causa. La salvezza obiettivo primario, i numeri per far bene ci sono tutti.

Crotone 6,5: a differenza delle precedenti stagioni i calabresi non rivoluzionano l’intelaiatura di squadra, confermando la gran parte del gruppo che ha ottenuto la salvezza nella scorsa stagione. Tecnico nuovo come Juric, idee tattiche completamente diverse rispetto a quelle di Drago, può essere una delle poche incognite, per Stoian è l’occasione per dimostrare con continuità il suo talento in una piazza che gli ha dimostrato tanto affetto. Che ne sarà del futuro? Rino Gaetano avrebbe risposto, chi vivrà vedrà…

Lanciano 5: rosa incompleta, D’Aversa dovrà fare miracoli per ripetere lo scorso campionato. La vicenda Iemmello non è stata gestita in maniera esemplare, anzi tutt’altro. Si poteva fare di più.

Latina 6,5: i pontini ci incuriosiscono, potrebbero essere la mina vagante. Forse manca la grande punta, ma la mediana con Moretti, Salifu e Schiattarella è all’altezza, Marchionni in condizione resta un buon laterale.

Livorno 6: un ultimo giorno di mercato da protagonista, Antonini virtualmente preso, Pasquato e Cazzola. Tris di acquisti che migliorano la qualità della rosa di Panucci che si gioca tutto dopo il fallimento della scorsa stagione.

Modena 5,5: tanti sondaggi, Fausto Rossi sfuggito e qualche acquisto interessante. Uno dei pochi giocatori decisivi in rosa resta Granoche, respinto l’assalto di diverse formazioni, mossa necessaria per sperare in una nuova salvezza.

Novara 6,5; Galabinov è un grande colpo per l’attacco, Nicolas Viola potrà esplodere definitivamente nel ruolo a lui finalmente più congeniali, l’inaspettato arrivo di Faraoni sulla destra aggiunge frecce nell’arco di Marco Baroni e i tanti giovani, da Dickmann a Manconi. Baroni sperimenta nuove alchimie tattiche, il materiale non gli manca.

Perugia 7,5: Bisoli in panchina è una certezza, la difesa acquista personalità e carisma con Del Prete e Belmonte, Della Rocca è vecchio obiettivo mai dimenticato e alla fine strappato alla concorrenza. L’attacco è completo, le carte in regola per far bene ci sono tutte.

Pescara 7: Oddo si è meritato la conferma sul campo, il colpo Cocco può essere propedeutico ad una graduale crescita di tutto il reparto. Campagnaro è stata la sorpresa del giorno, esperienza e garra al servizio di Massimo Oddo, Benali in prestito dal Palermo è uno dei specialisti migliori nel ruolo. Squadra forte, da play-off.

Pro Vercelli 5,5: qualche difficoltà in un primo momento, obiettivi centrati successivamente. La B di quest’anno è una A2, e non siamo sicuri che i piemontesi abbiano i mezzi sufficienti per la salvezza.

Salernitana 8: Fabiani show, compra, scambia e vende. Schiavi, Sciaudone, Coda, Frison e Lodi in arrivo. Qualche calciatore di proprietà avrebbe potuto far comodo ma gente come Castiglia e Calil faranno le fortuna del Catania in Lega Pro. Il pubblico farà la differenza,  il derby con l’Avellino è sempre più vicino.

Spezia 7: gioielli blindati più Terzi e Calaio, sembra il giusto il mix per confermarsi in vetta alla classifica. Confermarsi è sempre più difficile, sta a Bjelica non deludere le attese.

Ternana 5,5: mercato al di sotto della sufficienza, tanta confusione, e obiettivi sfumati. Toscano torna in caffetteria non nelle migliori condizioni, la sua e' una sfida personale.

Trapani 6: Faggiano si è mosso in anticipo, non facendosi scappare Cosmi e puntando su Eramo e Torregrossa e sulla classe di Sodinha. Sufficienza piena.

Vicenza 6: Galano sarà fondamentale per Marino, sostituire Pozzi con Cocco non è una mossa saggia. Squadra in difficoltà ancor prima dell’inizio di stagione, la dura legge del calcio, riuscirà Marino a stupire ancora?

Ascoli ed Entella avranno ulteriore tempo per rinforzarsi, voti rimandati di qualche settimana. Mercato ci rivediamo a gennaio, ora tocca al campo sentenziare…

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