Avellino, D’Agostino: “Gruppo unito e progetto giovani al centro. Partenio e Curva Nord, i lavori partiranno presto”
Fonte: tuttoavellino.it
Angelo Antonio D’Agostino, presidente dell’Avellino, ha parlato ai microfoni di Zona Verde su Sportchannel 214, offrendo una panoramica completa sullo stato attuale del club, tra successi recenti, progetti infrastrutturali e investimenti sul settore giovanile.
“Partiamo dalla vittoria di ieri – ha esordito il numero uno dei lupi –. È stata una gara complicata, su un campo difficile. Non perdevano da marzo e ci hanno detto che chi vinceva a Carrara l’anno scorso è andato in Serie A. È stata una battaglia, ma abbiamo dato tutto. I ragazzi hanno giocato con la stessa energia vista contro il Monza. Farne quattro a una squadra difensivamente organizzata come quella di Calabro è incredibile”.
D’Agostino ha sottolineato l’importanza dell’unione all’interno del club: “Dal magazziniere all’ultimo collaboratore, fino ai vertici del club, c’è una grande compattezza. È stata anche la nostra forza nella promozione. La squadra ha avuto bisogno di assestarsi dopo il Frosinone, ma stiamo già vedendo le risposte giuste. I ragazzi stanno sfruttando le loro occasioni e si comportano tutti come persone perbene, inclusi quelli che rientrano dagli infortuni”.
Il presidente si è soffermato su alcuni giocatori: “Sounas sta facendo ancora meglio in B rispetto alla C ed è una risorsa importante della squadra. Investire su talenti come lui è fondamentale, vogliamo trattenerli a lungo”. Sull’infortunio di Tutino: “È stato un investimento importante, pagato fior di milioni dalla Sampdoria. Speriamo che possa ripagarci”. Anche Patierno è vicino al rientro: “Ha avuto un problema virale, potrebbe tornare in settimana”.
D’Agostino non ha risparmiato parole di elogio per la tifoseria: “Sono unici, di un’altra categoria. Mi hanno impressionato in particolare contro il Monza, nei due minuti di blackout sono stati spettacolari”. Sulla Curva Nord: “Ho incontrato il Commissario e ci è stato assegnato lo stadio per i prossimi due anni. Appena sarà tutto ufficiale, partiranno i lavori per la riapertura della curva, con questioni di viabilità e pre-filtraggio già in programma”.
Il nuovo Partenio è una priorità: “Il progetto è ancora in itinere, con il cambio di guardia in regione i tempi si allungano. Siamo disposti a tutto pur di realizzarlo. Se un giorno dovessimo andare in Serie A, il Partenio attuale sarebbe un problema serio. Per il centro sportivo di Montefalcione i lavori partiranno entro fine anno”.
L’attenzione sul vivaio è massima: “Gli Under sono un progetto su cui lavoriamo dal primo giorno. Il calcio professionistico non può esistere senza giovani. Stiamo investendo molto e sono soddisfatto del lavoro fatto finora”.
D’Agostino ha evidenziato la qualità del gruppo e la gestione degli infortuni: “Tutti i giocatori sono stati sottoposti a visite a Villa Stuart. Non siamo pazzi a prendere giocatori infortunati e lasciarli mesi in tribuna. La sfortuna ha colpito Favilli e Tutino, ma stiamo lavorando bene con tutti gli altri”.
Riguardo alle scelte fatte negli anni: “Quando si hanno momenti di sconforto, certo ci sono difficoltà, ma pentimenti no. Ci siamo fissati obiettivi e vogliamo raggiungerli. Partendo dal periodo Covid, oggi raccogliamo i frutti di tanti sacrifici”.
Il presidente ha chiuso sottolineando la qualità dei giocatori: “Russo è un ragazzo importante, dà l’anima, ma deve parlare in campo, non fuori. Il nostro progetto guarda avanti, unendo solidità societaria, giovani talenti e il sostegno dei tifosi per costruire un Avellino sempre più competitivo”.