B-Scout: Jakub Jankto e il bianconero nel destino: l'Ascoli non va, lui sì... e l'Udinese sorride!
Non è sicuramente un momento positivo per l'Ascoli. Il cambio di allenatore, da Petrone a Devis Mangia, non ha portato ai risultati sperati e anche nella prima gara con l'ex tecnico dell'Under-21 i bianconeri non sono riusciti ad ottenere punti, venendo sconfitti dal Vicenza con un netto 3-0. Tra le poche note positive di questa prima parte di campionato in casa marchigiana c'è sicuramente un giovane centrocampista, punto fermo delle giovanili della Repubblica Ceca. Si tratta di Jakub Jankto, giovane centrale classe '96 che l'Ascoli ha preso in prestito dall'Udinese nella scorsa estate. Un gol e un assist nelle prime dodici giornate di campionato. Non male, considerando l'avvio negativo dei bianconeri, terzultimi in classifica. Jankto è stato protagonista nel 4-0 rifilato al Como, con un bel gol: controllo di sinistro, palla spostata sul destro e tiro che si insacca direttamente sotto l'incrocio. Un gol che ha messo in evidenza il buon piede e la bravura in fase offensiva del giovane ceco, che dopo pochi mesi aveva già imparato l'italiano. Jankto ama giocare a centrocampo, dove preferisce il ruolo di interno destro, ispirandosi ad un grande giocatore che ha fatto la storia della Repubblica Ceca: Tomas Rosicky. Con il piccolo Mozart condivide, oltre alle origini, anche l'inizio della carriera a Praga, ma, a differenza del talento cristallino dell'Arsenal, è cresciuto nello Slavia Praga, anziché nello Sparta, entrambi comunque grandi vivai. Jankto si è messo in mostra già lo scorso anno, quando con l'Udinese Primavera ha esordito in campionato con un gol al Chievo, seguito da una rete al Cagliari e una al Sassuolo in 23 presenze: non male per un centrocampista, a dimostrazione dell'ottima qualità del ragazzo. In estate i friulani hanno deciso di mandarlo in prestito e l'Ascoli ha anticipato la concorrenza, prendendolo e puntandoci sin da subito. Petrone gli ha concesso molto spazio e anche Mangia ha puntato sin da subito su di lui. Con il nuovo tecnico Jankto potrà dare il meglio di sè, visto l'abillità nel lavorare con i giovani da parte di Mangia. E così l'Udinese può sorridere: dopo qualche allenamento e qualche convocazione con la prima squadra allenata da Stramaccioni, dopo questa stagione Jankto potrebbe tornare a Udine e giocarsi le sue chances: le capacità ce le ha, dovrà solo stare attento a non perdersi. All'Udinese già sorridono: hanno trovato un nuovo talento su cui poter puntare e da poter rivendere a cifre nettamente superiori al valore d'acquisto. Jankto sembra pronto e da un bianconero ad un altro il salto di qualità potrebbe essere a portata di mano, starà a lui giocarsi bene le sue carte.