Bari, Donati: "Chiudiamo la stagione nel migliore dei modi"

“Abbiamo lasciato troppi punti per strada. Dispiace per questo. Ora dobbiamo provarci fino alla fine”. Così Massimo Donati a margine dell’incontro di questa mattina nell’Istituto Margherita di Bari dove si è concluso la prima stagione del progetto ‘Scuola e calcio un’unica squadra: la Bari’.

“Non abbiamo fatto un super campionato, questo è vero – continua – tuttavia in tante partite non abbiamo raccolto quello che meritavamo. Sicuramente potevamo fare di più. Ora pensiamo solo a chiudere nel migliore dei modi”.

Qualche segnale non positivo durante la stagione Donati l’aveva percepito. “Il pareggio di Frosinone è uno di questi. Poi quello di Trapani. Alla fine qualche punto in più potevamo averlo. Non piangiamoci addosso. Il Bari sta vivendo il suo primo anno dopo il fallimento e non è mai facile riordinare tutto per centrare i massimi obiettivi. Il Catania è l’esempio di squadra che pensava di vincere facile, e invece. Per ottenere buoni risultati, in questo sport, molte cose devono incastrarsi al meglio”.

Se sotto la lente d’ingrandimento è finito l’attacco poco prolifico, rispetto alla passata stagione sono mancati certamente i gol dei centrocampisti e qualcuno dei difensori. Basti pensare ai 13 gol di Galano, 6 di Ceppitelli, 5 di Defendi, 4 di Sciaudone, 3 Calderoni, 2 Romizi. “Quando parliamo di pochi gol non punto il dito sull’attacco ma su tutta la squadra, anche i difensori. Sono mancate le reti su palle inattive che decidono tante partite. Diciamo che per l’anno prossimo bisognerà fare importanti miglioramenti. Spero che il primo sia il rinnovo di un serio professionista com’è Guarna. Moduli? Sono relativi, l’importante è l’atteggiamento messo in campo”.