Parma, Alessandro Lucarelli si offre al Livorno: “Se mi chiamassero, non direi di no”

Tante voci più o meno veritiere in queste ore su Alessandro Lucarelli, dirigente del Parma e responsabile del settore prestiti del club ducale. Alcune testate hanno parlato di una promozione per l'ex difensore all'interno del club emiliano. Scenario difficile se non impossibile, considerata anche l'esperienza decisamente negativa al fianco di Carli nell'anno della retrocessione dalla Serie A alla B. Lucarelli junior sembra un po' un personaggio pirandelliano, uno di quelli in cerca d'autore. Se da un lato prova una scalata interna, dall'altro ammicca con forza a un club d'Eccellenza. Parliamo del Livorno. Lucarelli in mattinata ha rilasciato una intervista ai colleghi del Tirreno dove apre a un suo ritorno in amaranto da dirigente. Parole decisamente ammiccanti: "Se il Livorno mi chiamasse, sarebbe difficile dire di no. Il mio cuore è diviso tra Parma e Livorno. Ho sempre il ruolo di dirigente a Parma, ma sono tornato ad abitare a Livorno. Preferisco fare su e giù durante la settimana. Dopo 30 anni in giro per l'Italia c'era la necessità di tornare a casa per la famiglia. E poi alzarsi la mattina, aprire la finestra e vedere il mare non ha prezzo...". Un messaggio chiaro verso la società della sua città. A buon intenditor poche parole...