GdS - Il grande ex Caserta: "Vogliamo regalare una gioia a Catanzaro"
"Il grande ex Caserta: «Vogliamo regalare una gioia a Catanzaro»", titola la Gazzetta del Sud.
"[...] Un torneo fa, Caserta timoniere rossoblù ha perso i derby 2-0 e una settimana dopo quello di ritorno è stato esonerato: era a metà strada fra playoff e playout, è saltato dopo il pari interno con il Cittadella, ma forse il suo destino Guarascio l’aveva deciso proprio dopo lo scontro diretto del 3 marzo, chissà quanto spinto dagli umori della piazza.
Impossibile non collegare il tecnico ora al Catanzaro alla parola rivincita, anche se lui spazza la palla in tribuna: «Sono una persona leale e ovunque cerco di dare il massimo - ha detto Caserta -, a Cosenza sono rimasto male per come è avvenuto (l’esonero, ndr) visto eravamo sempre stati fuori dalla zona playout e l’intento di partenza era salvarsi all’ultima gara, cosa mai successa negli anni precedenti. Non credo sia stato il ko nel derby a far degenerare la situazione, quanto alcune cose all’interno, ma io sassolini da togliere non ne ho».
È anche per questo che pochi altri come lui conoscono il peso di questa partita: «So quanto ci tengano le tifoserie, quanto è importante e la rivalità che c’è, le tensioni che si provano, ho voglia di far bene e regalare una vittoria ai nostri tifosi, per noi significherebbe tantissimo. Alcuni sostenitori del Catanzaro, proprio perché venivo dal Cosenza, non mi vedevano di buon occhio… è dal primo giorno che sono qui che voglio farli ricredere», ha spiega il quarantaseienne di Melito Porto Salvo...", scrive Andrea Celia Magno sulla Gazzetta del Sud.
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