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Cesena, Castori: "Spezia compagine forte e ambiziosa. Spero di ripagare l’immensa fiducia dei tifosi "

di Christian Pravatà
Fonte: www.cesenacalcio.it

Questa mattina a margine dell’allenamento di rifinitura tenutosi al Centro Sportivo “Rognoni” di Villa Silvia, Mister Fabrizio Castori ha incontrato gli organi d’informazione e risposto alle loro domande durante la consueta conferenza stampa pre-partita.

Queste le principali dichiarazioni del tecnico bianconero:

Mister com’è stata la sua prima settimana?

“E’ stata una settimana in cui ho cercato di insegnare alla squadra il mio modo di interpretare il calcio. Abbiamo lavorato tanto, i ragazzi hanno dimostrato grande impegno e ho avuto dei riscontri positivi sotto l’aspetto della partecipazione. Ho percepito grande voglia nel cercare di tirarsi fuori da questa situazione.”

Quando si subentra, qual è il primo aspetto su cui lavorare?

“Premesso che fortunatamente in carriera mi è capitato solo tre volte di subentrare a campionato in corso ma sostengo che bisogna subito partire ad insegnare i propri concetti perché ogni allenatore ha la propria filosofia. E’ importante però riuscire a trasmettere un’identità precisa alla propria squadra.”

Rispetto ad una volta ora studia maggiormente l’avversario?

“Io conosco e studio tutti gli avversari ma non baso le scelte e il nostro calcio sull’avversario perché io posso incidere solo sulla mia squadra e non sull’altra. Sostengo che un allenatore deve creare un modulo di gioco equilibrato ma soprattutto valido ed efficace per affrontare qualsiasi squadra.”

Fisicamente come ha trovato i suoi ragazzi?

“Preferisco rispondere dopo la partita. Il mio calcio è parecchio dispendioso e in allenamento si fa fatica a testare la condizione e la resistenza di una squadra.”

Un parere sullo Spezia?

“E’ una compagine forte e ambiziosa, possiede giocatori importanti come Gilardino, arrivato in settimana, lo stesso Terzi, Di Gennaro, Giani che anno scorso ha vinto il campionato con la Spal, giovani validi come Ceccaroni, Vignali e Maggiore oltre agli ex come Giorgi e Marilungo.”

Infine, il popolo bianconero è in fermento per il suo debutto, cosa si aspetta?

“L’emozione va vissuta, non è qualcosa che si può raccontare prima. Spero però di ripagare l’immensa fiducia dei tifosi con una grandissima prova di squadra, perché solamente attraverso la prestazione si riesce a portare a casa il risultato.”


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