Cesar: "Ci sono rimasto male per come è finita con il Chievo. C'è un'opzione..."

"(...) Ci sono rimasto male per come è finita. Mi è stato comunicato un giovedì mattina. E non me l’aspettavo. Hanno deciso che non si andava avanti insieme. E la scelta mi è stata comunicata. Ho parlato con De Giorgis e mi ha detto che la scelta era condivisa con il presidente e l’allenatore. Dopo dieci anni di Chievo, dopo tutto quello che abbiamo vissuto insieme, mi aspettavo qualche cosa di diverso. Ho dato tanto per la società, per i compagni, per la causa. Verona è diventata la mia seconda casa. E qui voglio restare ancora, perché mi sono trovato molto bene in città. Mi sarebbe piaciuto poter parlare con il presidente. Abbiamo condiviso tanti anni e sarebbe stato bello ricevere almeno una sua telefonata. Certo, io ho un’opzione se il Chievo va in serie A: il mio contratto si prolunga di un altro anno. E se siamo promossi...io sono ancora un giocatore del Chievo...". Dalle colonne de L'Arena, il difensore sloveno Bostjan Cesar ha parlato del suo inaspettato addio al Chievo.