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Cittadella, Antonucci: "Sempre grato a mister Gorini. Ma devo essere più spietato sottoporta"

di Marco Lombardi
Antonucci

«L’esultanza con le mani a cuore? Era rivolta a mia mamma, che mi seguiva in tivù da casa. Terzo gol nelle ultime sette gare? Sto lavorando molto sull’incisività sottoporta, ma so anche che sono pochi rispetto alle tante occasioni che ho avuto: con qualche rete in più avremmo più punti, che ora sarebbero utili. Alla Serie A non sto pensando, voglio far bene qui: se mai ci arriverò sarà grazie al Cittadella, perché mi sta dando tanto. Mister Gorini mi ha dato fiducia, facendomi capire che crede in me, e gliene sarò sempre grato». Così, dalle colonne de Il Mattino di Padova, Mirko Antonucci, jolly offensivo del Cittadella.


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