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Cittadella, Cassandro: "Onorata la maglia e dimostrata ancora una volta la bontà del gruppo"

di Marco Lombardi
Di spalle Cassandro

«La rete con il Brescia? Ho cercato di coordinarmi al meglio e la palla è finita sotto l’incrocio. È un gol che aspettavo da tanto: è arrivato a fine stagione, tra l’altro in una partita nella quale non giocavo nel mio ruolo abituale, e questo rende la cosa ancora più bella. Abbiamo onorato la maglia dimostrando ancora una volta la bontà di questo gruppo. Ci dispiace non essere arrivati ai playoff: per me era un traguardo alla portata, considerando il valore della nostra rosa». Il rammarico è ancora più grande vedendo all’opera il Cittadella delle ultime due gare: per strada i granata hanno lasciato tanti punti che alla fine sono costati cari. «Senza andare troppo indietro nel tempo, mi vengono in mente le sconfitte con Monza e Ternana. Dopo ogni passo falso si fanno le dovute riflessioni, sul piano personale e collettivo: per gli infortuni, per la stanchezza fisica e mentale dovuta al ciclo di partite ogni tre giorni, al quale non eravamo di certo abituati, non siamo riusciti ad arrivare ai playoff». Così, dalle colonne de Il Gazzettino, Tommaso Cassandro, difensore del Cittadella.


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