Bari, con la difesa a quattro è un'altra storia. Laribi valore aggiunto per il Bologna. Il Catania e un crollo senza fine...

Una vittoria scacciacrisi e tre punti che valgono doppio. Un momento difficile e l'ennesima dimostrazione d'affetto da parte dei tifosi, il Bari sembra aver finalmente trovato la quadratura del cerchio e dopo il successo ottenuto contro il Lanciano può tornare a respirare: con la difesa a quattro. il gruppo torna a lottare ma soprattutto ad essere compatto ed ordinato, convincendo tutti. Confermarsi non sarà facile ma vedere il S.Nicola nuovamente pieno può essere un grande segnale per sognare ancora una volta una clamorosa rimonta.

Il Bologna vince ma ancora non convince. Minimo sforzo, massimo risultato, la banda di Lopez non riesce a deliziare i tifosi con prestazioni degne del blasone della piazza ma quanto meno riduce di settimana in settimana il gap dal Carpi. E' Laribi l'uomo in più dei felsinei, spacca le partite creando sempre la superiorità numerica ma segna e fa segnare anche i compagni. Da trequartista, seconda punta o addirittura da esterno, il risultato non cambia, l'imprevedibilità di un fantasista al servizio del gruppo.

Storie di successi e crolli senza fine. Come costruire un impero e demolirlo in un anno e mezzo, continui cambi ed una situazione sempre più tragica. Una campagna acquisti faraonica ma sbagliata nei tempi, Pablo Cosentino sceglie di contestare l'operato della classe arbitrale ma chissà se ogni tanto pensa a una piazza che dal record di punti in A si ritrova a lottare per non retrocedere in Lega Pro. La continuità come unica soluzione per uscire dal tunnel. cambiare ancora servirebbe a poco, Catania merita di più...