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Cesena, si vede la mano di Drago. Lo Spezia torna a correre, il Cagliari e i cali di concentrazione che possono costare caro. Avellino, ecco qual è il tuo problema…

di Attilio Malena

Primo turno infrasettimanale di stagione, il Cesena di Massimo Drago cerca nuove conferme dopo l’ottimo avvio di campionato. La mano dell’ex tecnico del Crotone si vede, 4-3-3, forza propulsiva degli esterni e interpreti di prima qualità. Da Antonio Ragusa, ormai pronto al definitivo salto di qualità, a Mazzotta e alle scommesse vinte in partenza, Sensi gioca da veterano e Valzania, sempre efficace e puntuale. Da migliorare l’affiatamento della coppia centrale, singolarmente la qualità resta, il feeling non è ancora dei migliori ma i bianconeri hanno tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista in questa Serie B.

Lo Spezia di Nenad Bjelica torna a correre, vince e convince annientando la Salernitana. Granata irriconoscibili, i liguri annullano le fonti di gioco della compagine allenata da Vincenzo Torrente e sfruttano la verve dell’attacco ma soprattutto di Migliore, incontenibile in fase offensiva. Un avvio di campionato bugiardo, la rosa è competitiva e i play-off restano l’obiettivo minimo di un gruppo che vuole continuare a dimostrare tutto il suo valore.

Marco Sau trascina il Cagliari a suon di gol, gli schemi di Rastelli funzionano ma il neo resta sempre lo stesso: i cali di concentrazione nel finale. Il problema continua a manifestarsi come nel match contro la Ternana, l’Avellino negli ultimi venti minuti ha sfiorato addirittura il pareggio dopo ottanta minuti di gestione del vantaggio. I deliri di onnipotenza in B non hanno mai portato da nessuna parte, la consapevolezza nei propri mezzi e il rispetto degli avversari, sono due doti fondamentali per chi vuole puntare alla promozione diretta. Rimaniamo sulla sfida del S.Elia analizzando la situazione dell’Avellino, Tesser non può essere già messo in discussione, la squadra è stata rifondata negli uomini e tatticamente, serve tempo ma il vero problema dell’Avellino è quello di non sapere gestire i momenti chiave della gara, difetto emerso sia nella sconfitta contro la Salernitana ma anche nella gara in terra sarda. Squadre diverse ma con grandi obiettivi, la B inizia a carburare…


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Lunedì 29 Aprile 2024