Impazza il mercato- trattative più calde e ufficialità del 4 luglio GAUTIERI RIPARTE DA LIVORNO, GRANA PAULINHO; SPEZIA-ANGELOZZI: IL MATRIMOIO S'HA DA FARE. TRAPANI, DUE COLPI DAL TORINO. CATANIA, SI ACCENDE IL MERCATO!
E' ufficialmente partito il mercato soltanto quattro giorni fa e già se ne avverte forte l'eco. In Serie A vige un attendismo generale, siamo in una sostanziale fase di stallo e così sarà almeno sino al termine della rassegna iridata in Brasile.
In Serie B, però, è tutta un'altra storia: le società si muovono già da tempo e sono tanti, i colpi messi a segno.
Il Livorno ha trovato il suo sposo, fino a ieri solo promesso: trattasi di Carmine Gautieri, accostato anche al Bari nelle scorse settimane. Spinelli ha sciolto le ultime riserve e ha risolto il ballottaggio tra Torrente e Gautieri, a favore di quest'ultimo. La società toscana riparte da un tecnico esperto, ex Lanciano, Bari e Varese; uno che la B, la conosce bene. Risolta la grana relativa al tecnico, la proprietà si muove sul mercato, bisogna costruire una squadra competitiva che punti, sin da subito, al ritorno nella massima serie. Prima di acquistare, però, è necessario cedere gli esuberi; Paulinho partirà, ma la destinazione non è ancora nota. Il Southampton sembra aver mollato la presa, si è raffreddata anche la pista Stoke City, sebbene resti viva. In Italia, si defila la Sampdoria, mentre insiste l'Udinese. Spinelli chiede 10 milioni di euro, mentre i friulani vorrebbero abbattere il costo del cartellino con l'inserimento di una o più contropartite tecniche. Il nuovo Livorno prende forma, con Paulinho in vetrina.
Da una retrocessa all'altra. A Catania si lavora per sfoltire la rosa e consegnare al nuovo tecnico una squadra all'altezza dell'impegno cadetto. Cosentino pensa al mercato in uscita, cercando di risparmiare sui costi relativi agli ingaggi più pesanti: la cessione di Maxi Lopez al Chievo Verona ha fruttato 1,5 milioni, così come quella di Barrientos al San Lorenzo 1,4 milioni. Quest'ultima operazione ha destato la perplessità generale, considerando la cifra che il Pitu avrebbe portato in dote agli etnei solo dodici mesi fa. La società, comunque, ha abbassato il monte ingaggi di 4,5 milioni di euro. Numeri che confortano le casse rosso-azzurre. Il prossimo a lasciare potrebbe essere Bergessio: Calaiò e Rosina sono i profili giudicati idonei per sostituire i partenti. Per l'attaccante palermitano, a Genoa nella scorsa stagione, è pronto un biennale, con opzione sul terzo anno in caso di promozione in A. In uscita anche Frizon e Peruzzi. Il laterale argentino potrebbe lasciare l'eredità a Luca Bittante: terzino, capace di ricoprire entrambe le fasce; a metà tra Fiorentina e Avellino, dove ha fatto bene nella passata stagione. In difesa, potrebbe servire un ulteriore rinforzo: ecco che la colonia argentina potrebbe infoltirsi ulteriormente. Nelle ultime ore, infatti, a Catania è stato avvistato Nehuen Paz, difensore destro di proprietà dell'All Boys, squadra che milita nella Primera Division argentina. Seguito anche dai connazionali del Velez, c'è da scommettere sul valore del ragazzo. Quando il Catania acquista un argentino, non è mai per caso...
E' anche l'estate dei direttori sportivi. I cambi dirigenziali hanno investito più società, anche lo Spezia si è mosso di conseguenza. Il nome in cima alla lista dei desideri resta, forte, quello di Guido Angelozzi: il ds, congedatosi dal Bari dopo quattro stagioni in Puglia, è stato ammaliato dall'ipotesi di lavorare in Inghilterra. C'erano proposte nella Terza Divisione inglese. Anche il Livorno si è fatto sotto negli ultimi giorni. Gli spezzini, però, non l'hanno mai mollato. Nelle ultime ore, le quotazioni di Angelozzi sarebbero nuovamente in rialzo. La fumata bianca è vicina, lo Spezia aspetta e spera...il matrimonio s'ha da fare.
Il Trapani, reduce da una stagione d'alto profilo, pensa al futuro. Si cerca quello che, in termini di qualità, è mancato alla squadra nella passata stagione. Due grandi colpi, in tal senso, sono già stati messi a segno. Entrambi arrivano dal Torino: il primo è Lys Gomis, fratello maggiore di Alfred del Crotone. Classe '89, vanta già una presenza in Serie A con la casacca granata e un gettone con la nazionale senegalese. Un innesto di qualità e di esperienza, arriva in prestito con diritto di riscatto. L'altro, forse meno noto, è Mattia Aramu. Un nome che i fanatici del calcio giovanile conoscono bene. Centrocampista classe '95, arriva a Trapani con la formula del prestito secco, testimonianza che i granata non hanno intenzione alcuna di privarsi di uno dei talenti più importanti della cantera. Il calciatore, che ha raggiunto la finale Scudetto con la Primavera nella scorsa stagione, potrebbe rivelarsi un'arma importante per un club che punta forte alle stare in alto nella classifica.
L'estate è appena cominciata, e già il mercato impazza...