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Joseph Minala, da oggetto misterioso a idolo

di Andrea De Serra
Fonte: www.fcbari1908.club

Joseph Marie Minala è l'esempio di quando la fama fuori dal campo preceda quella legata alle prestazioni sportive. Questa volta la vita mondana e gli eccessi non centrano nulla, ma è bensì la sua presunta età a fare notizia. Nei primi mesi del 2014, complice un volto che non dimostra la sua giovane età, è scoppiata nel web la “Minala mania”. Le indagini condotte dalla FIGC hanno, però, portato ad un esito negativo, confermando l'età dichiarata dal tesserato della Lazio.

La carriera del centrocampista camerunense, seppur appena egli esordi, è già costellata di ottime prestazioni.

Arrivato da Yaoundé, capitale del Camerun, appena quindicenne, Minala, guadagna un contratto con la formazione amatoriale della Vigor Perconti. Le sue prestazioni attirano le attenzioni del Napoli che gli offre un provino di due mesi, nei quali viene notato da Alberto Bollini, all'epoca allenatore della formazione Primavera della Lazio. Il tecnico suggerisce l'ingaggio al DS Igli Tare che offre un pre-contratto al centrocampista.

Minala entra a far parte della formazione Allievi della società biancoceleste nel 2013/2014 mostrando il superiore tasso tecnico nelle 12 presenze condite da 5 reti.

Il mister della formazione Primavera, Simone Inzaghi, lo vuole con sé nell'avventura della Coppa Italia Primavera e il Camerunense ripaga la fiducia siglando 12 reti nelle 22 presenze conseguite portando al successo della competizione gli Aquilotti.

Nella sessione estiva del 2014 è il Bari che lo richiede in prestito, ed arriva la grande occasione, per il potente centrocampista, di farsi le cosiddette “ossa” tra i professionisti del campionato cadetto.

Nella gestione Devis Mangia, però, non vede quasi mai il campo, ed esce quasi subito dal progetto tecnico del tecnico ex-Palermo.

Il 16 Novembre 2014 viene esonerato Mangia e il cambio della guida tecnica con Davide Nicola portano rinnovata fiducia all'ambiente ma soprattutto al centrocampista camerunense.

Il duro lavoro in allenamento di Minala stupisce il neo tecnico: merita fiducia e Nicola lo manda in campo al 72° della sfida contro il Cittadella: venti giri di orologio bastano a Joseph per siglare la rete dell'1-0 che regala i tre punti ai galletti.

Nella sfida contro il Latina il tecnico ex-Livorno lo manda in campo dal primo minuto e il numero 14 non delude nemmeno in questa occasione siglando, nuovamente, il goal che regala altri tre punti alla formazione pugliese.

Dopo tre mesi ed appena quattro gettoni in campionato, Minala, è diventato già l'idolo della tifoseria, lo stimolo che mancava all'ambiente per credere ancora nella scalata in classifica e con prestazioni del genere nulla è precluso. Intanto, dall'altra parte, il presidente biancoceleste Lotito gongola, sapendo di avere in casa un potenziale craque da dover difendere dai media e dall'attenzione dei maggiori club europei.


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Domenica 28 Aprile 2024