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Spal: festa solo rimandata. Spettacolo portieri con Pigliacelli, Montipò e Pinsoglio. Playoff: deciderà la sfida di Benevento

di Christian Pravatà

Festa promozione rimandata per la Spal che davanti al proprio pubblico non riesce a vincere contro la Pro Vercelli di mister Longo. Una gara in cui è stato anche annullato un gol ai padroni di casa ma che ha comunque dimostrato la professionalità dell’avversario, venuto a Ferrara senza obiettivi da raggiungere ma che ha onorato l’impegno fino alla fine. E’ giusto porre l’attenzione su questo più che sulla festa della Spal che, ripeto, è solo rimandata perché gli estensi meritano la promozione e soprattutto meritano di essere primi. La professionalità della Pro Vercelli e del Latina: i nerazzurri già retrocessi hanno giocato una grande partita contro il Brescia andando in vantaggio e restandoci fino allo scadere, quando capitan Caracciolo ha deciso di risolvere la questione da solo con una prodezza balistica degna del campione qual è.

Questi 2 esempi sono a mio avviso il simbolo di questa giornata che ha visto Frosinone ed Hellas Verona vincere e distanziare il gruppo di chi spera nei playoff: ora la distanza tra i ciociari terzi e il Perugia quarto è di 10 punti: se il campionato finisse oggi niente playoff. Diventerà quindi cruciale lo scontro tra Benevento e Frosinone nel prossimo turno, con i giallorossi di mister Baroni arbitri di una seconda fase di stagione che appare quanto mai incerta.

Spettacolo Portieri: Pinsoglio ingaggia un duello tutto personale con Bisoli e offre il miglior repertorio delle sue parate, segno che nella cadetteria rimane uno dei migliori profili nel suo ruolo; a Cesena invece il Novara torna al successo dopo 3 sconfitte grazie ad un gol di Macheda, ma riesce a resistere solo ad un grande Lorenzo Montipò portiere classe ’96 gioiello della squadra azzurra che non ha fatto rimpiangere Da Costa e che fa ben sperare i piemontesi per la squadra del futuro; Pigliacelli, anche dal sondaggio sul nostro sito, si guadagna i riflettori non solo per il rigore parato al Frosinone, ma soprattutto per la sua azione personale cominciata da una galoppata nella sua area per arrivare ai margini di quella avversaria: sul web i paragoni con il suo collega illustre Benji Price si sono sprecati, ma a parte le battute questo è il segno del coraggio di un’intera squadra, il Trapani, che potrebbe salvarsi anche senza i playout.

In coda infatti sopra i playout Ascoli, Avellino e Brescia sono a 46 punti e tutte e 3 rischiano di non ottenere direttamente la salvezza: di queste squadre chi sta meglio fisicamente e mentalmente sembra la squadra lombarda mentre l’Ascoli sembra in affanno, attenti quindi a clamorose sorprese del finale..


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Domenica 28 Aprile 2024