Viaggio nella mente di folli ultras: è giustificabile quanto accaduto? L’unione fa la forza, Varese-Avellino e un segnale d’altri tempi. Lanciano, i play-off non sono utopia…
Il calcio è lo sport è più bello del mondo, stadi pieni, tifoserie in festa e spettacolo in campo: ok, stop, sto sognando e andando troppo oltre. La realtà è ben diversa, stadi vuoti, ultras indemoniati e partite brutte: dalla Serie A, alla Serie B, alla Lega Pro per finire con tutte le categorie inferiori, il calcio sta diventando una giungla, parafrasando il buon Malesani. Non bisogna però colpevolizzare tutti, i tifosi per bene esistono, per l’amore di due colori, attraversano l’Italia, da Sud a Nord, il popolo biancoverde ne è la diretta testimonianza e anche la gente di Varese, quella che sta vicino alla squadra, critica ma senza violenza e le due società hanno dato con la Lega di Serie B un segnale forte, fortissimo. L’unione fa la forza, sono stati più forti di tutto anche di quei pseudo tifosi che hanno deciso di distruggere l’Ossola.
Ma cosa può scattare nella mente di ognuno dei colpevoli per agire cosi? L’episodio non è giustificabile, non può esistere un motivo plausibile per sfogare la propria rabbia per uno sport, per il calcio. Più tifosi, più bambini appassionati, più famiglie e più donne allo stadio, che il calcio torni ad essere uno spettacolo e non l’epicentro di disordini continui. Non bisogna chiudere interi settori ma individuare i veri responsabili e punirli una volta per tutte.
Per fortuna la Serie B continua e il Lanciano, nonostante il pareggio di Crotone può continuare la sua corsa verso i play-off. La compagine allenata da Roberto D’Aversa è una delle piacevoli sorprese della stagione, una vera squadra, compatta, quadrata e che sfrutta il singolo al servizio del gruppo. La scommessa della società sta pagando e D’Aversa si candida a diventare uno dei tecnici più promettenti del panorama italiano e i play-off non sono utopia, sarebbe il giusto premio per un sodalizio che con abnegazione e sacrificio raggiunge e taglia sempre nuovi traguardi, più ambiziosi che mai…