Empoli, Dionisi alza l’asticella: "Il Palermo ci misura la temperatura"

Alla vigilia di Empoli-Palermo, in programma domani alle 17:15 al Carlo Castellani Computer Gross Arena, il tecnico azzurro Alessio Dionisi presenta così una sfida che considera un vero esame di maturità per i suoi. Il tecnico azzurro non ha dubbi sul valore dell’avversario: "Arriva una squadra che ci può misurare la temperatura. Il Palermo ha grande valore, è una candidata per la promozione. Noi stiamo crescendo e non vogliamo fermare questo percorso, ma lo dovremo dimostrare sul campo. Sulla carta sono loro i favoriti, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti".

L’obiettivo resta chiaro, ma senza voli pindarici: "Vogliamo stare nella parte sinistra, ma la classifica è corta e non possiamo permetterci di fare voli pindarici. Dobbiamo confermare prestazione e atteggiamenti".

Per Dionisi sarà anche una sfida dal sapore particolare, visto il passato rosanero: "Il Palermo è una squadra che ho allenato lo scorso anno, sono arrivati dei giocatori importanti, anche di categoria superiore. Per me è stato particolare tornare qua a Empoli dopo un’annata fantastica, ma mi piace concentrarmi sul presente: in questo mestiere non si finisce mai né di imparare né di dimostrare".

Sul piano tattico, Dionisi si aspetta una gara diversa rispetto alle ultime uscite: "Domani dovremo essere pronti dal primo minuto, sarà una gara diversa da quelle con Bari e Avellino. Il Palermo ha gamba, è forte nell’attacco della porta, è una squadra solida che concede poco e ha vinto due volte 5-0. Offensivamente hanno giocatori che vedono la porta e nelle individualità possono vincere tanti duelli".

Nessuna rivoluzione annunciata, ma le scelte non sono ancora definitive: "Non sono per uno stravolgimento, ma ho sempre avuto dubbi e li ho anche oggi. Ho più dubbi di quanto potrebbe sembrare: non è detto che siano gli stessi che hanno iniziato la partita con il Bari".

Un passaggio importante è dedicato anche all’impatto dei subentrati, uno dei punti di forza recenti dell’Empoli: "I gol dai subentrati arrivano per valore dei calciatori e mentalità della squadra. Prima ci si abbatteva nella difficoltà, adesso stiamo crescendo. Chi entra ha valori e, se hai mentalità, questi emergono".

Chiusura sullo spirito con cui affrontare una delle squadre più in forma del campionato: "Affronteremo un avversario in forma, tra le principali candidate alla promozione. Accettare le difficoltà fa parte del percorso, ma dobbiamo pensare di poterne creare anche noi. Se lo facciamo, ci toglieremo altre soddisfazioni. Domani dovremo fare lo stesso di quanto visto nelle partite precedenti".