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Avellino, parla il capo ultras: "A Catania siamo stati maltrattati"

di Angelo Zarra

Partenza alle tre di notte tra sabato e domenica per sostenere l'Avellino in Sicilia, contro il Catania. Ma, i tifosi biancoverdi, hanno potuto tifare i propri colori solo per un tempo. Il capo ultras Franco Iannuzzi, ai microfoni di TuttoMercatoWeb, ha parlato dell'odissea dei supporters irpini: "Nonostante la rivalità calcistica, non ci sono stati scontri con i tifosi del Catania al di là di qualche sfottò o petardo. Siamo stati maltrattati, al contrario, dal servizio d'ordine siciliano. Siamo entrati allo stadio solo a fine primo tempo e ci hanno tolto panini e acqua. Ci hanno spinto provocando anche quanche disordine tra noi tifosi. Le donne che erano con noi, non hanno potuto neanche accedere ai servizi. Anche noi abbiamo sbagliato, come è capitato nella sfida di Coppa Italia contro il Bari, ma questo calcio non ci appartiene. Il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi parla di famiglie allo stadio, ma di questo passo saremo costretti a rimanere a casa, sia nelle partite interne che in trasferta".


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Domenica 28 Aprile 2024