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Foschi: "Cremonese, l'esonero di Corini non è un segnale di chiarezza. Il City Group non può gestire il Palermo come una società satellite, a gennaio serve un mercato importante. Sulla Samp..."

di Marco Lombardi
Foschi

Attraverso la rubrica 'L’occhio del Ds' di Tmw, il direttore sportivo Rino Foschi si è soffermato anche sull'universo cadetto.

In Serie B è arrivato l’esonero per Eugenio Corini. Ha totalizzato due vittorie, un pareggio e due sconfitte alla guida della Cremonese. La sconfitta contro il Mantova ha fatto saltare la sua panchina. È tornato Stroppa, è un buon allenatore. Certamente mandare via un allenatore dopo cinque partite non è un segnale di chiarezza. Come non lo era l’esonero di Stroppa. Il derby di Mantova ha fatto saltare il banco.

Il Palermo invece non dà continuità ai risultati e ha perso punti contro squadre come Salernitana e Cittadella. La società è forte ma la B è difficile e ci sono delle domeniche che ti fanno masticare amaro. Conosco la piazza, l’ho vissuta per tanti anni e dico che il City Group non può tenere il Palermo come una società satellite, per I rosanero bisogna avere un occhio di riguardo e a gennaio c’è da fare qualcosa di importante sul mercato. La squadra per quello che deve fare per il futuro è incompleta. A Palermo bisogna pensare alla Serie A. Oggi nel rendimento della squadra pesano alcune scelte del mercato estive: Le Douaron non si è integrato per niente. Mi auguro che prima possibile possa ripagare l’investimento fatto, è arrivato il momento di dimostrare con i fatti che vale i soldi spesi per l’acquisto del cartellino. A Frosinone Henry o Brunori dall’inizio avrebbero potuto fare qualcosa di più dell’ex calciatore del Brest.

Delude anche la Sampdoria. Era partita per andare in A ma perde metri settimana dopo settimana. Serve pazienza. E come nel caso del Palermo a gennaio ci sarà da intervenire sul mercato. Anche se ci sono tante partite da giocare. Ed è meglio pensare al campionato, perché chi gioca oggi ha bisogno di godere della massima considerazione da parte di chi gestisce squadra e società”.


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Giovedì 21 Novembre 2024