.

Serie B, Bari-Modena 4-1, galletti vincenti al San Nicola. Si interrompe la striscia di risultati utili per gli emiliani

di Redazione Milano
Fonte: www.modenacalcio.com

 A 72 ore dalla gara col Venezia, Tesser cambia 3 uomini nella formazione iniziale. Ritornano titolari Coppolaro, capitan Pergreffi e Diaw. In panchina si rivede Gargiulo, assente dalla gara a Marassi col Genoa, era il 17 settembre (entrerà nella ripresa). Non passano neppure 6 minuti e il Bari, spinto da 18mila tifosi, è in vantaggio: primo angolo della gara, mischia con rimbalzo su Magnino, Benedetti la tocca dietro per l’argentino Botta che, dai 20 metri, timbra con uno spettacolare sinistro di controbalzo: 1-0. E’ l’episodio che modifica la scena del delitto. Gagno deve arginare Antenucci (10’), di Tremolada (15’: rasoterra parato) il primo suono di un Modena che fatica una volta sotto. La squadra di Mignani ha la sua migliore qualità nell’ innescare ripartenze ed è quello che fa al minuto 20: Maita per Botta che lancia Folorusho nello spazio, contrasto vincente su Pergreffi e 2-0 per i pugliesi. Falcinelli (28’) di testa su corner di Tremolada impegna severamente Caprile, poi Maiello incassa il secondo giallo in 3 minuti e il Bari resta in dieci. Di Pergreffi (39’) di testa un’altra occasione sempre su palla inattiva di Tremolada. Entra Azzi per spingere di più. Il copione della gara è un classico: Modena che cerca spazi, Bari difesa e contropiede. Armellino (42’) impegna ancora Caprile, che al 46° chiude la porta in faccia a Diaw, assistito da Tremolada. Primo tempo che si conclude con i gialloblù sotto di 2 gol, malgrado 11 tiri all’attivo, di cui 5 nello specchio della porta.

SECONDO TEMPO. Si riparte con Bonfanti al posto di Armellino. Tesser gioca 4-2-3-1 per recuperare e subito Caprile argina un cross rasoterra di Azzi. Non si può certo dire che il Modena non ci provi, nei primi 7 ci provano Bonfanti e Diaw, ma il calcio può essere stranissimo. Al minuto 9 Mazzotta vince un dubbio contrasto con Falcinelli (che crolla a terra, ma per Aurelio e il Var non è fallo… ) e crossa: Cittadini allunga il piede nel più classico degli autogol, 3-0. Ecco un’immagine simbolo di questa serata pugliese storta come una curva: corner di Mosti (entrato al posto di Falcinelli con Oukhadda al posto di Cittadini), rovesciata spettacolare di Pergreffi, ennesimo miracolo di Caprile e Magnino mette sul palo il rimbalzo. Basterebbe questo episodio per raccontare tutta la gara, ma vi aggiungiamo un possibile rigore su Diaw (28’: Di Cesare gli tira la maglia). Nei minuti di recupero il 4-0 per Di Cesare (ancora in contropiede, controllo sbagliato di Gargiulo) e la rete della bandiera di Diaw (punizione toccata da Terranova). E’ tutto: cala il sipario sull’ottava sconfitta del campionato dopo 5 risultati utili. Domenica 18 dicembre Modena-Benevento al Braglia.


Altre notizie
Mercoledì 27 Novembre 2024