.

Setti: "Riporterò in alto il Mantova, non sarà la 'succursale' del Verona"

di Marco Lombardi
Setti

Intervistato dalla Gazzetta di Mantova, Maurizio Setti, presidente dell'Hellas Verona, ha spiegato le ragioni che lo hanno indotto a rilevare quote del club virgiliano. "Ho preso delle quote del Mantova e con me sono rimaste quasi tutte le persone che c’erano prima. Ho potenziato la compagine societaria dal punto di vista economico e soprattutto delle competenze e dell’organizzazione. L’investimento è mirato a riportare la squadra al livello che merita. Ogni piazza ha una storia e Mantova deve stare fra i professionisti. I sogni non sono proibiti. Il Mantova non è la seconda squadra del Verona - ha continuato l'imprenditore carpigiano -. Ma bisogna essere intelligenti e capire che va sfruttata la cosa come un vantaggio: sia per portare qui calciatori dell’Hellas che possono far fare il salto di qualità alla squadra e sia per convincere atleti a venire grazie a prospettive di crescita che altrimenti non ci sarebbero. "Perché ho scelto Mantova? E' logisticamente comoda, perché è una gran piazza e perché il binomio con Verona può stare in equilibrio. Così come può funzionare il vaso comunicante Napoli-Bari. Le persone le ho scelte tutte io e me ne assumo la responsabilità. Mantova è un investimento a lungo termine - ha concluso Setti -, sono qui per costruire qualcosa di importante".


Altre notizie
Lunedì 06 Maggio 2024