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Tuttosport: "Il Como vuole Barba e sogna Verdi. Spezia: Antonucci c'è, in difesa si punta al doppio colpo. Reggiana: Frigerio nel mirino. Cittadella, obiettivo Gabrielloni"

di Marco Lombardi
Verdi

Il Como ci prova con uno dei migliori difensori della Serie B: Federico Barba, 29 anni, dalla scorsa stagione al Pisa, ex Benevento e Chievo. Lo Spezia continua a muoversi per la difesa: dopo l’assalto a Sailm Diakité, 23 anni, gioiello della Ternana, ora è la volta di Marco Curto, 24 anni, rivelazione nel Sudtirol della scorsa annata, si punta a prenderli entrambi mentre il trequartista Mirko Antenucci, 24 anni, è già in città: al Cittadella vanno 1.7 milioni (più bonus da 300mila euro), al giocatore contratto di 4 anni. Il Sudtirol intanto, dovrebbe sostituire Curto con Filippo Sgarbi, 25 anni, che ha appena rescisso col Perugia assieme a Thiago Casasola.

Il Pisa si fa sotto per il centrocampista-trequartista Giovanni Crociata, 25 anni, rientrato all’Empoli, a gennaio era andato al Cittadella, segnando gol strepitosi. Pisa che resta in pole position per un altro centrocampista-trequartista, Mattia Valoti, 29 anni, in uscita dal Monza ma la situazione non si sblocca. Il Palermo vuole il terzino sinistro Niccolò Corrado, 23 anni, esploso nella Ternana. La Reggiana smentisce di essere interessata alla punta svincolata Mattia Destro e mette nel mirino il mediano Marco Frigerio, 22 anni, scuola Milan, impostosi in C nel Foggia. Oggi intanto, il club emiliano dovrebbe ufficializzare il centrocampista svedese Marcus Rohden, 32 anni, svincolato ex Frosinone. Il Cittadella ufficializza il difensore Alessio Rizza, 20 anni, scuola Empoli, nel 2022/23 in C al Piacenza e va all’assalto della punta Alessandro Gabrielloni, 29 anni, che potrebbe lasciare il Como e che ha detto no a offerte dalla C, vorrebbe restare in B.

Sul lago di Como potrebbe nascere una piccola colonia torinista. L’ambizioso club di proprietà dei fratelli Hartono (tra i 100 uomini più ricchi al mondo secondo Forbes) sogna in grande e – dopo un primo anno da comparsa in Serie B – punta ora ai primi posti. Per centrare il traguardo dei playoff e provare a giocarsi le proprie chance di promozione i biancoblù potrebbero avere sangue granata nelle vene.

D’altronde Moreno Longo è un cuore Toro di lunga data e tra le due società si è innescato subito un feeling speciale. Quello che ha permesso ai lombardi di scavalcare la concorrenza del Frosinone nella corsa al centrocampista Ben Lhassine Kone, approdato ieri ufficialmente in riva al Lago in prestito oneroso con obbligo di riscatto (contratto quadriennale). Ma il meglio potrebbe ancora venire. Il Como vuole regalarsi un colpo da copertina dopo i botti Fabregas, Cutrone e Baselli (a proposito di ex Toro…) della scorsa estate. Nel mirino c’è Simone Verdi. Il fantasista è ritenuto il giocatore in grado di infiammare il Sinigaglia con le sue giocate, alzando la competitività della squadra. Economicamente per la proprietà comasca non sarebbe un problema farsi carico dell’ultimo anno di contratto (1,4 milioni netti più bonus) di Verdinho, come era soprannominato il calciatore ai tempi delle giovanili milaniste. Sul piatto, un biennale con rinnovo automatico in caso di promozione.

Una proposta che potrebbe sfociare anche in un triennale, qualora Verdi aprisse al trasferimento. Simone, infatti – seppur lusingato dal corteggiamento del Como – vorrebbe aspettare una chiamata dalla A. L’opzione del ritorno al Verona non decolla e anche quella di un deja-vù alla Salernitana finora non ha preso quota. Ecco perché il Como non intende mollare. Sperando in un Cutrone bis. Anche la punta l’estate scorsa inizialmente aveva temporeggiato per attendere le mosse di società della A. Como per ambizioni e potenzialità economiche appare, però, superiore a diverse squadre della massima serie e spera di convincerlo. E Longo lo corteggia a distanza: lo aveva già allenato con soddisfazione proprio nel Toro nel primo semestre del 2020.


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Giovedì 26 Dicembre 2024