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Focus on...Stefano Okaka: tra successo e precarietà, a La Spezia serve la svolta di una carriera

di Nicolò Altizio

La sensazione che Okaka Chuka ha sempre dato agli addetti ai lavori è stata quella di un giovane dotato di grande talento e con una propensione innata per il calcio e per il suo ruolo. La carriera di Okaka, di contro, ha riservato nel tempo delle contraddizioni legate alla scarsa possibilità che ha realmente avuto di mettersi in mostra e di offrirsi in toto a una squadra. Se pensiamo che il momento di maggior risultati (in termini di gol siglati) è arrivat oquando era in prestito al Modena nel 2008 capiamo che i progressi che avrebbe potuto compiere sono stati limitati da una "non perfetta gestione". La Roma dal 2005 al 2012 ne ha detenuto il suo cartellino, cedendolo in prestito saltuariamente a squadre "minori" come Modena, Brescia, Fulham e Bari. Proprio a Bari ritrova la sua dimensione, ricongiungendosi con la sorella Stefania al servizio della Floren's Castellana Volley. Per lui in quattoridici presenze 2 realizzazioni e il ruolo di ragazzo prodigio lentamente riconquistato. Il Parma, nuovo proprietario del suo cartellino, non ha rischiato di tenerlo in rosa per la nuova stagione decidendo di mandarlo in prestito allo Spezia, squadra che si preannuncia come pretendente alla promozione. 

In effetti per Okaka serve un luogo di crescita e di continuità, un gruppo in cui deve poter dimostrare e cercare tranquillità e determinazione. Spezia l'ha fortemente voluto e il suo nome è risuonato come uno degli acquisti più "pesanti" della Serie Bwin.


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Lunedì 16 Settembre 2024