Frosinone, Vivarini: "Serve spingere sull’acceleratore. In questa settimana ci siamo proiettati totalmente sulla partita con la Reggiana"
Fonte: www.frosinonecalcio.com
Le dichiarazioni dell’allenatore giallazzurro Vivarini prima della nona giornata di campionato contro la Reggiana.
Mister hai dovuto lavorare molto sulla testa dei ragazzi? Questa squadra ha consapevolezza della situazione?
“Dobbiamo pensare solo a fare punti senza guardare le assenze. Serve spingere sull’acceleratore. In questa settimana ci siamo proiettati totalmente sulla partita con la Reggiana spingendo tanto, con un ottimo approccio mentale ad ogni allenamento. Dobbiamo fare una grandissima prestazione domenica”.
Che valore ha avuto la conferenza di Angelozzi e il sostegno della società?
“È una situazione che nessuno si aspettava. Dobbiamo essere forti e uniti. Non bisogna più buttare via le partite. Abbiamo parlato degli errori fatti e delle situazioni che possiamo migliorare e su tutto ciò che può darci forza nelle partite che verranno. È un momento in cui si deve fare risultato”.
Vista la situazione degli infortuni si può pescare dalla primavera qualche giocatore utile?
“Si, abbiamo lavorato molto con la primavera in queste settimane. È un’ottima squadra ed è ben allenata. Abbiamo bisogno di prendere il loro entusiasmo e la loro tranquillità nello scendere in campo. Sono convinto che Cichero e Barcella ci potranno dare una grossa mano. Hanno grandi doti tecniche, saranno sicuramente con noi. Dobbiamo puntare di più anche su Vural, è un giocatore di grande talento. Sono giocatori che possono aiutarci.”
Vista le difficoltà e i tanti infortuni, è ipotizzabile vedere Partipilo e Ghedjemis insieme?
“In quei ruoli lì abbiamo tante soluzioni. A destra abbiamo Partipilo e Ghedjemis ma anche Canotto che sta acquisendo condizione. È un giocatore esperto che ci può dare una mano. Dall’altro lato abbiamo Kvernadze e Begic. Quest’ultimo è tornato molto bene dalla sosta delle nazionali. Si è allenato con noi una settimana intera e l’ha fatto con molta intensità, quindi sono molto contento”.
È possibile vedere Canotto come centravanti atipico?
“L’abbiamo provato in allenamento ma ovviamente non essendo il suo ruolo, l’esperimento non è stato molto positivo. In avanti abbiamo Ambrosino, Sené e Cichero.”.
Come sta Vivarini in questo momento?
“Ho molta rabbia e determinazione. Ho cercato di trasmetterla alla squadra. È una situazione in cui non mi volevo trovare. Devo mettere il meglio che ho a disposizione della squadra perché non meritiamo tutto questo”.
Cosa manca a Kvernadze per essere un giocatore decisivo?
“Lui è un ragazzo giovane e deve capire che ha bisogno di dare un fine a ciò che fa in allenamento. Ha tanta gamba e personalità. Deve ancora migliorare in fase offensiva. Ci stiamo lavorando, è potenzialmente uno di quelli che potrebbe farci uscire da questa situazione. Questo discorso è applicabile un po’ su tutti quanti i giocatori in rosa”.
Come stanno Lusuardi e Monterisi e che squadra è la Reggiana?
“Lusuardi si è allenato con noi. La condizione non è delle migliori, gli manca un po’ di freschezza e abitudine. Però è convocato. Monterisi ha fatto la prima settimana a parte perché aveva ancora un piccolo fastidio, poi da martedì ha ripreso a lavorare con noi. Per quanto riguarda la Reggiana è una squadra molto equilibrata e messa bene in campo. Lavorano bene sulle aggressioni ed hanno un ottimo palleggio. Starà a noi metterli in difficoltà facendo la partita”.