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Juve Stabia, Abodi sulla città: "Dispiacerebbe perdere una piazza come questa."

di Salvatore Sorrentino

Resport.it riporta le parole del presidente della Lega Serie B, presente ieri a Castellammare per l'iniziativa che ha coinvolto squadra e giovani stabiesi: "Spesso ci si dimentica che oltre ai diritti, ognuno di noi ha anche dei doveri – spiega Abodi – la Lega Serie B, insieme a tutte le società che fanno parte di queste famiglia, hanno voluto dare vita a questa iniziativa che permette di avvicinare le squadre alla città e soprattutto ai bambini”. Il sogno del presidente della Lega Serie B è quello di avere stadi pieni di famiglie e magari con tanti bambini a sostenere i propri beniamini: “Ma non devono essere solo parole utili a riempirci la bocca – dice Abodi – prima di tutto dobbiamo migliorare la qualità degli stadi e renderli più accoglienti, poi dobbiamo cercare di demilitarizzarli e facilitare l’accesso agli impianti, solo dopo potremo chiedere alle famiglie, alla gente, di tornare a gremire gli spalti”. Il discorso si sposta, inevitabilmente, sulla Juve Stabia che in questo momento è ultima in classifica e rischia seriamente di tornare in Lega Pro: “Mi dispiacerebbe perdere all’interno della nostra famiglia una società così seria che ha sempre lavorato bene e nel rispetto delle regole e dispiacerebbe anche perdere una città che ha sempre sostenuto con calore i propri calciatori e attraverso un’amministrazione comunale molto attenta ha già avviato dei progetti per migliorare questo stadio – sostiene il presidente della Lega Serie B – c’è tempo per rimediare e toccherà anche ai tifosi far capire ai calciatori, attraverso la loro passione, cosa significa indossare questa maglia centenaria e spronarli a preservare una categoria che l’ha vista grande protagonista in questi ultimi tre anni"


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