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31^ giornata, "La Stella della B"

di Stella Colucci

Toro capolista con quattro punti in tre giorni, ma Pescara ed Hellas lo braccano

Nella trentunesima giornata del campionato cadetto si cambia ancora in testa. Decisivi i tre punti assegnati al Toro dalla disciplinare la scorsa settimana. Il Pescara, tra le prime 3 del campionato, è la squadra che ha totalizzato più punti (23) nelle ultime 10 partite. Seguono Verona (20) e Torino (18). In coda l’Empoli prova a emulare il Modena ottenendo la seconda vittoria di fila. Gubbio e Ascoli pareggiano, Beghetto perde ancora.

Il Torino (63p) impatta con un bel po’ di mugugni sul campo della Juve Stabia (39p) porta via un punto. Poche le emozioni offerte da entrambe le formazioni. Passano per primi i padroni di casa con Sau al suo sedicesimo gol, Sgrigna poi trova il punto del pari.  Il Brescia (46p), che ferma sull’1-1 il Pescara all’Adriatico, si porta a -3 dai play off. Immobile replica al vantaggio iniziale di Piovaccari mentre El Kaddouri manda sul palo il rigore del possibile 1-2. Verona (60p) superstar e al Bentegodi cade anche il Vicenza (29p) sotto i colpi di Gomez e Abbate. Incredibile partita tra Albinoleffe (25p) e Sassuolo (59p). Vincono gli ospiti per 3 a 2 recuperando il doppio svantaggio realizzato dai seriani Previtali e Laner. Gli emiliani, che a inizio ripresa sbagliano un rigore con Missiroli, si svegliano al 20’ dopo che Pomini respinge a Cocco il rigore del possibile 3 a 0 per l’Albino. In gol Bruno, Longhi e Troianiello (nel recupero). Il big match tra Padova (50p) e Varese (49p)  termina 1 a 1. I locali in vantaggio  con Ruopolo si fanno raggiungere allo scadere da De Luca, che approfitta di un’ingenuità difensiva. Il risultato è giusto ma per il Padova, che in settimana si è visto cancellare dalla disciplinare la vittoria contro il Torino, resta l’amaro in bocca per i punti persi in extremis.

Una Reggina (46p) decimata dalle assenza supera il Livorno (34p) per 2 reti a 1. Aprono le marcature gli ospiti con Paulinho, un gol a volo di Viola rimette in gioco la Reggina e Montiel indovina la punizione del sorpasso. Calabresi a -3 dai playoff.  Un Ascoli (26p) guardingo ben protetto dai guantoni del suo portiere strappa un punto prezioso a Genova contro la Sampdoria (45p). I padroni di casa recriminano per un fallo da rigore ai danni di Eder. Con due vittorie di fila l’Empoli (31p) prova a staccarsi dal treno retrocessione. Contro il Bari (41p) è Maccarone a regalare il successo, i galletti sbagliano con Bogliacino il penalty del possibile pareggio. Dopo due sconfitte il Cittadella (38p) pareggia sul campo del Grosseto (41p). Occasione sprecata per i maremmani che si fanno recuperare due gol giocando con un uomo in più: Sforzini e Caridi (rigore) aprono nel primo tempo, Busellato e Di Roberto (rigore) recuperano nella ripresa. Dalla Bona e Signori, con due gol di pregevole fattura, regalano il quarto risultato utile consecutivo al Modena (36p) di Bergodi contro la Nocerina (22p). Valzer del gol in Umbria nello scontro salvezza tra Gubbio (27p) e Crotone (31p). Rocambolesco 3 a 3 con il rigore di Calil al 92’ che complica i piani degli eugubini dopo che Cottafava all’89’ aveva fatto esplodere il “Barbetti”.

Nel prossimo turno spicca un altro derby veneto (Vicenza-Padova) oltre ad Ascoli-Pescara e a Nocerina – Hellas.


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