ESCLUSIVA TB - Tesser: “Modena? Come l’anno scorso, ma con un punto in meno. Vedo una finale playoff Venezia-Cremo. Playout: la Ternana non può cullarsi sul vantaggio. L’Udinese si salverà”
Prende forma la Serie B 2024/25. Nel mentre il massimo campionato si accinge a partorire l’ultimo verdetto, ovvero la terza retrocessione, ai piani inferiori del calcio professionistico sono in pieno svolgimento playoff e playout. Di questo e altro ha parlato, in esclusiva per TuttoB.com, Attilio Tesser, 'mister promozione' (4 campionati vinti di C e uno di B).
Partiamo dal Modena. Una stagione di basso profilo, considerati i propositi iniziali...
“Non so con certezza quali fossero i programmi societari, ma il risultato è lo stesso dell’anno scorso sotto la mia guida tecnica: decimo posto. Stavolta con un punto in meno. Detto ciò, non sta a me fare considerazioni”.
Stasera scattano le semifinali playoff: qual è la sua favorita per la terza promozione in Serie A?
“È una bella lotta… Sul piano dei valori tecnici della rosa, la Cremonese ha qualcosina in più. Onestamente però ritenevo che sarebbe salito direttamente il Venezia, squadra dinamica, aggressiva e con l’atteggiamento giusto. Credo che la promozione sarà un affare tra queste due squadre. Si giocherà sui dettagli. Complimenti comunque anche a Catanzaro e Palermo che hanno disputato un buon campionato”.
Giustappunto. Mentre i rosanero hanno avuto vita facile contro la Samp, il Catanzaro ha dovuto sudare per avere ragione del Brescia. Alla fine comunque i pronostici sono stati rispettati.
“Sì, il Catanzaro ha sofferto molto e con un pizzico di buona sorte è riuscito ad acciuffare in extremis un pareggio ormai insperato, per poi imporsi ai supplementari. Diversamente il Palermo ha vinto bene, con pieno merito. I rosanero sono una squadra forte e di valore, con un potenziale importante”.
Capitolo playout. A Bari la Ternana ha dominato per lunghi tratti dell’incontro, fallendo però la possibilità di ipotecare la salvezza già all’andata. Lei crede che i pugliesi, chiamati a vincere ad ogni costo, possano fare il colpo al Liberati?
“È un’altra partita, nella quale sarà determinante l’aspetto mentale: entrambe le squadre dovranno giocare senza paura. Certo, all’andata la Ternana ha fatto decisamente meglio, però il pareggio lascia aperto ogni scenario. I rossoverdi non possono cullarsi sul vantaggio di avere due risultati su tre a disposizione, mentre i biancorossi devono assolutamente vincere: sarà una partita complicata”.
Dalla C chi la spunterà tramite la lotteria dei playoff?
“Potrebbe esserci una sorpresa, anche se non ci credo molto. Sono diverse le squadre potenzialmente in grado di centrare la promozione: Padova, Vicenza, Benevento (che ha valori tecnici elevati), Carrarese (meno blasonata di altre, ma squadra di categoria con individualità importanti), Avellino (piazza di cui ho un ottimo ricordo), mentre ammetto di conoscere poco la Torres. Detto ciò, credo che la finale potrebbe vedere di fronte una tra Vicenza e Padova, che si affronteranno nei quarti, e l'Avellino, con gli irpini che comunque dovranno fare attenzione al Catania”.
La ‘sua’ Udinese riuscirà a salvarsi?
“Ieri ha arpionato il pareggio all’ultimo minuto di recupero, una grande boccata d’ossigeno. Adesso dovrà vincere a Frosinone, ma ha tutte le carte in regola per ottenere la salvezza”.
Ha già avuto contatti in vista della prossima stagione?
“Qualche chiacchierata interlocutoria c’è stata… Per ora si tratta di semplici pourparler, vediamo se ci saranno le condizioni affinchè possano evolvere in qualcosa di concreto”.