Lecco, Bonazzoli: "Prestazione ottima, puniti da un'ingenuità"
Al termine della gara persa dal Lecco contro la Cremonese, Emiliano Bonazzoli, tecnico dei blucelesti, è intervenuto in conferenza stampa.
Mister, il Lecco ha lottato ma il cambio di Galli lascia perplessi:
«Abbiamo perso sull’unico episodio che ci ha visti commettere un’ingenuità, fa parte del momento negativo perché la prestazione è stata molto positiva contro una squadra forte. Potevamo portare a casa qualcosa visto l’andamento. Galli è stato ammonito, abbiamo provato a dare dinamicità con Sersanti. Peccato, i giocatori hanno fatto una prestazione ottima».
Più nervi che qualità di gioco?
«La Cremonese è prima classifica per gol subiti, è difficile. Abbiamo avuto una palla nel secondo tempo, non è semplice. Abbiamo contenuto i loro attacchi, schermando il gioco centrale: anche a loro non abbiamo concesso grandi palle gol, abbiamo pagato a caro prezzo l’unico episodio negativo».
Salcedo non è un centravanti:
«Lui e Listkovski sono due giocatori molto rapidi negli spazi aperti, contro una Cremonese seconda a quaranta punti e con la miglior difesa. Hanno giocatori importantissimi, abbiamo cercato di abbassarci per ripartire, mandandoli in campo aperto perché potevano puntare i difensori. Novakovich non è stato bene in settimana, è entrato per dare una mano: abbiamo scelto dei contropiedisti».
In difesa s’è rischiato poco, bene Ierardi al debutto:
«Ha fatto bene, con attenzione e concentrazione».
Pensi che questo clima non sia di aiuto alla squadra?
«Capiamo i tifosi, vorrebbero sempre vedere la squadra vincere ma questo clima è dettato dalla scorsa partita con la FeralpiSalò. I ragazzi oggi hanno dato tutto, io sono per il tirare le somme alla fine e non a inizio partita perché dei giocatori nuovi possono dare di più con l’incitamento del pubblico; a fine gara si può dire la propria: soprattutto ai ragazzi nuovi serve dare un aiuto».
Di nuovo sul cambio Galli e Sersanti:
«Frigerio stava calando, Galli ha fatto un ottimo primo tempo ma era già ammonito. È stata fatta questa scelta».
Vi sentite in discussione?
«Non abbiamo parlato con nessuno, sicuramente siamo in discussione perché veniamo da quattro sconfitte consecutive. Fino a quando saremo qua, lavoreremo per il bene del Lecco».