RdC - Modena, il carattere può fare la differenza

"Modena, il carattere può fare la differenza", titola il Resto del Carlino. 

Le aspettative (e le ambizioni) erano e restano alte. D’altronde - si legge - una formazione che si presenta ai nastri di partenza con acquisti del calibro di Pedro Mendes, Caldara, Caso e Defrel, non può nascondere obiettivi minimi come può essere un piazzamento playoff, al netto delle tremende trappole che solitamente tende il campionato di Serie B. Le ragioni che si nascondono dietro all’avvio a rilento del Modena sono, tuttavia, svariate. È vero che Bisoli non ha ancora potuto presentare un roster al completo di tutto il suo potenziale e la colpa, di questo aspetto, va data senz’altro agli infortuni (l’ultimo quello di Pergreffi) [...].

Nel frattempo - prosegue il Resto del Carlino - tocca fare i conti con i numeri collezionati fino ad oggi, e non sono numeri esaltanti [...]. Il Modena naviga ad un solo punto dalla zona caldissima dei playout con 10 punti, praticamente una media di un punto a partita. Ma è pur sempre a due lunghezze dal gruppone dei playoff, a testimonianza di un torneo infinitamente equilibrato ed indecifrabile [...].

La condizione di alcuni interpreti ha lasciato a desiderare, a partire dai nuovi arrivati come Caldara, reduce da anni difficili e travagliati. Sugli esterni c’è tanto da fare, Di Pardo, Idrissi, Dellavalle hanno bisogno di tempo per crescere e senza l’equilibrio di Ponsi si fa fatica. Il tutto condito da poca ’cazzimma’ che, per una squadra di Bisoli, appare stranissimo possa essere così. Le larghe distanze a centrocampo, infine, con il poco filtro che ne consegue, hanno messo il carico [...]. Ciò che funziona, invece, è il carattere mostrato in numerosi frangenti. Si può essere certi del fatto che la squadra sia con l’allenatore, nonostante i risultati altalenanti [...].