GazzSport - Allievo di Chiellini, dai duelli con CR7 alla B: ora Delli Carri trascina il Monza
Dopo 18 anni un altro Delli Carri è tornato a fare gol. Filippo, difensore centrale classe ’99, ha realizzato la prima rete in B nel 4-1 del suo Monza contro la Carrarese. Un’emozione speciale per il figlio di Daniele, pure lui difensore, con oltre 350 presenze tra i professionisti indossando le maglie di Piacenza, Pescara, Torino. Il giocatore è arrivato dal Padova quest’estate riuscendo subito a trovare spazio della formazione di Bianco: “Sono felice per Filippo – ha detto l’allenatore dopo la partita - si impegna tantissimo, come tutta la squadra. È stato premiato”. Suo il tap-in vincente per il momentaneo 2-0. Era dal 20 gennaio 2007 (l’ultimo gol di papà Daniele contro il Brescia) che un Delli Carri non segnava in B. Doppia gioia per il figlio d’arte cresciuto nelle giovanili di Pescara e Juventus.
CHIELLINI E LE SFIDE CON CR7 - Con il club abruzzese è partito dall’U17 e ha completato tutta la trafila, poi è arrivato il trasferimento alla Juventus nel 2017. In bianconero ha collezionato 19 presenze e segnato una rete il primo anno in Primavera. Dopo il prestito alla Ternana in Serie C, Delli Carri è tornato a Torino aggregato alla Next Gen. Tra il 2019 e il 2021, Sarri e Pirlo lo chiamavano spesso per gli allenamenti in prima squadra. Il difensore centrale classe ’99 è cresciuto seguendo i consigli di Chiellini, marcando Dybala e sfidando un campione come Cristiano Ronaldo. Il giocatore nel 2021 si è pure guadagnato l’esordio in Serie A con la Salernitana. Un sogno inseguito fin da bambino sulle orme di papà Daniele: “È un ragazzo ambizioso – aveva raccontato suo padre - sa ciò che vuole e quello che deve fare”.
COME PAPA' DANIELE - Nel 2022 si è trasferito al Padova in Serie C. Negli anni in Veneto ha trovato la sua dimensione ritagliandosi un ruolo da protagonista. Ha chiuso l’avventura in biancorosso con 102 presenze in due stagioni e mezzo con 11 reti all’attivo. Non male per un difensore centrale. In estate è arrivata l’occasione Monza in B: “Sono un ragazzo tranquillo, faccio una vita regolare con la mia compagna, il mio cane, usciamo a fare delle passeggiate – ha raccontato Delli Carri -. Ho anche una grande passione per la cucina, ho già invitato alcuni compagni. Mi rilassa molto cucinare. Quando sono nervoso faccio la spesa e mi metto ai fornelli”. Pure in campo si trova bene, adesso che ha trovato il gol ancor di più. Qualche tempo fa a papà Daniele è stato chiesto chi tra i due fosse più forte, lui ha scherzato: “Quando raggiungerà le 250 partite in Serie A, probabilmente, sarà più bravo lui”. La strada è quella giusta.