Novara: per tornare a vincere in trasferta la chiave può essere il cambio di modulo
Lo avevamo detto prima del match contro il Trapani: “E’ finita” si dice alla fine e così è stato. Il Novara di Alfredo Aglietti ha risposto con una bella vittoria alla brutta sconfitta subita a Latina.
La chiave giusta per battere la sorpresa Trapani è stata il cambio di modulo: dal 4-3-3- al 3-5-2 con Manconi e Sansovini punte veloci in grado di mettere disordine nella difesa fisica di Boscaglia e con un centrocampo guidato dal veterano Rigoni. In difesa Ludi ha dato la carica giusta trovando dopo appena 3 minuti il gol del vantaggio azzurro.
Potrebbe essere proprio questa l’arma fondamentale di fine stagione? Il modulo provocato dalla serie lunghissima di infortuni potrebbe racchiudere la svolta tanto voluta per un campionato che ha deluso le aspettative di tutto l’ambiente, ma che ha visto stringersi e unirsi ancora di più società, squadra e tifosi anche dopo episodi di contestazione.
La cintura del centrocampo con il ritrovato Pesce sostenuto da Rigoni e Faragò e dagli esterni Lambrughi e Crescenzi ha fatto letteralmente decollare il Novara che ha mostrato un dominio territoriale e un possesso palla davvero impressionante.
Venerdì la trasferta a Pescara racchiude tutti i connotati perfetti dell’insidia perfetta: una squadra con un organico importante guidata da un allenatore di grande esperienza e carismatico come Serse Cosmi.
Il 3-4-2-1 adottato dal tecnico potrebbe rivelarsi davvero ostile per gli azzurri, perché è difficile adattarsi a questo sistema di gioco, i due trequartisti dietro all’unica punta Sforzini avranno comunque vita difficile grazie alla novità del modulo. Se i giocatori di Aglietti dimostreranno la stessa tenuta fisica vista al Piola, allora sarà una grande battaglia, sperando che finalmente si torni a vincere in trasferta, un tabù da sfatare assolutamente in questo finale di stagione.
Anche il Pescara cercherà la partita del riscatto, anche lei come il Novara è stata contestata dai propri tifosi dopo gli ultimi risultati deludenti, la posta in gioco sarà quindi altissima e ogni passo falso sarà pagato a caro prezzo.