Parma, Pecchia: “Contro il Venezia mi aspetto un Tardini carico”

Le dichiarazioni dell’allenatore crociato Fabio Pecchia, rilasciate al termine della partita Spal-Parma, valida per la trentasettesima giornata del campionato Serie BKT.

“Nella prima parte è stata una partita molto impegnativa, si è aperta e la Spal ci ha messo alle corde, merito anche degli avversari che erano vivi e non era semplice. Abbiamo avuto un buon approccio, poco concreti e quando poi la partita si è aperta, abbiamo rischiato, anche su qualche palla inattiva. Nel secondo tempo più tranquillo e blando, ma abbiamo avuto oltre al rigore altre situazioni dove meritavamo di andare in vantaggio. Nei primi venti minuti si pensava che fosse semplice, il campo era bello e veloce, avevamo la qualità per fare le giocate, ma bisogna fare gol. Altrimenti tutto questo si vanifica. Buona gestione, arrivavamo dentro l’area, ma poi bisogna determinare e sfondare. E in quella parte siamo stati un po’ troppo leziosi. Nel secondo tempo eravamo più dentro la gara, senza farci condizionare da quello che c’era intorno e contro una squadra che si giocava l’ultima chance. E nella prima parte hanno spinto moltissimo, nel secondo con un ritmo più basso siamo stati più lucidi e più sereni, nel momento opportuno abbiamo trovato il guizzo e l’opportunità di fare gol“.

Le sostituzioni positive? Non sono cambi, come dicevo alla vigilia, tutti devono stare dentro. Uno gioca inizialmente, qualcun altro entra, ma le partite bisogna vincerle. Mi dispiace per la Spal, per il Club, per i tifosi, per la città, ma sono sicuro che avranno la possibilità per ritornare nella categoria. La continuità? Vedo una squadra che è più dentro, è migliorata la condizione di molti giocatori. Mi dispiace per l’infortunio di Cristian Ansaldi, sarà valutato“.

“Chi può respirare sono il Frosinone e il Genoa, oltre a chi non lotta per nessun obiettivo. Noi abbiamo un obiettivo diverso che è quello di giocarci la terza vittoria di fila, dobbiamo pensare a quello. Affrontiamo una squadra più che in salute e che riesce a fare 3 o 5 gol contro chiunque. Quindi venerdì una bella sfida, un bell’ambiente e mi auguro di trovare un Tardini bello pieno e carico. Già da domani dobbiamo pensare a un’altra gara, poi alziamo la testa il 19 maggio, solo per qualche minuto“.