Portogruaro, strada sempre più in salita

Non è andata bene al Porto. Un gran primo tempo, con il gol di Tarana e il controllo della partita, poi una serie di fattori negativi (un rigore dubbio, il caldo, alcuni errori) e il rovesciamento del risultato da parte di un Padova che ha il merito di non aver mai perso lucidità. Così il Portogruaro di Agostinelli se ne torna mestamente a casa, con l'obbligo di puntare tutte le fiches salvezza nella prossima partita, quando, sabato prossimo, al Mecchia arriverà la Triestina. La svolta, si diceva, all'inizio del secondo tempo, quando un contatto Cibocchi-Crespo ha indotto il guardalinee a segnalare un rigore non rilevato dall'arbitro. Rigore realizzato da Italiano. Da quel momento la partita è cambiata, e il Porto non è riuscito a gestirla. Nella fase finale il 2-1 realizzato da Trevor Trevisan, fino a quel momento fischiato dai suoi tifosi per una prova opaca, quindi in contropiede al 41' gran gol di Marcos De Paula. In classifica la situazione del Portogruaro resta critica, terzultimo posto pari all'Ascoli, davanti solo a Frosinone e Triestina. E la sfida contro la Triestina sarà veramente vitale per il futuro granata.