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Ascoli, Vivarini: "La squadra cresce, manca solo un colpo importante. Pronti a fare la guerra al Foggia"

di Marco Lombardi
Fonte: ascolicalcio1898.it
Vivarini

Alla vigilia della difficile trasferta di Foggia, Vincenzo Vivarini, tecnico dell'Ascoli, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa: "A Foggia avversario e campo proibitivi? Siamo forti anche noi e come loro  abbiamo una tifoseria importante, quindi andremo allo Zaccheria con grande voglia di fare un risultato importante, quello che ci manca. La squadra continua a migliorare e questo ci lascia ben sperare, sta crescendo in consapevolezza, in sicurezza nelle cose da fare in campo, nella quadratura di squadra, ma secondo me manca ancora qualcosa per essere un gruppo vincente con una mentalità vincente, per questo c’è bisogno di una vittoria importante, speriamo di fare questo salto di qualità di cui ha parlato anche il Patron ieri. Approfitto per ringraziarlo per la visita, ci ha dato una grande iniezione di fiducia, una positività che sto cercando di trasmettere in tutti i modi alla squadra.

Domani sarà una partita difficile, ma abbiamo la consapevolezza di potercela giocare, abbiamo qualità che possono mettere in grossa difficoltà una squadra come il Foggia. Il Presidente del Foggia ha dichiarato che sarà una guerra ? Ce l’aspettiamo, non c’era bisogno di dirlo, vogliamo giocare una grande partita. Anche Salerno è una piazza importante come Foggia e siamo stati all’altezza anche lì.

Carenza di gol? E’ legata al discorso di prima, per segnare c’è bisogno di tranquillità, serenità, sicurezza, capacità di essere squadra, una mentalità che dobbiamo ancora acquisire. Mancano quell’esuberanza e quella spavalderia che ti portano a fare tanti gol. Voglio una squadra dalla mentalità forte e vincente, ancor più di quella che abbiamo ora.

Difesa solida? Lo abbiamo detto troppe volte in questa settimana e non mi piace, bisogna essere concentrati sul lavoro di squadra e se la difesa ha fatto bene è perché tutta la squadra lavora nel modo giusto, oltre ai meriti dei difensori, c’è anche il lavoro del centrocampo e quello degli attaccanti nella fase di non possesso come hanno fatto a Salerno Beretta, Ardemagni e Ninkovic »


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Domenica 28 Aprile 2024