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Carpi, Concas:"Ci teniamo a chiudere bene il campionato"

di Christian Pravatà
Fonte: www.carpifc.com

Le dichiarazioni di Fabio Concas a Sport Qui, contenitore sportivo dell’emittente ufficiale biancorossa Tv Qui:

“A Frosinone siamo andati a fare la nostra gara come stiamo facendo sempre, cercando di vincere. La nostra storia col Frosinone ci ha dato quello spirito in più per provare a fare l’impresa, ma loro sono una grandissima squadra”.

“C’era una ambiente molto caldo, sapevamo che loro sarebbero partiti fortissimo, abbiamo sbagliato subito sul gol ma poi abbiamo reagito. Avremmo potuto subire molto come già successo altre volte in trasferta ma invece ci siamo ricompattati e siamo tornati a casa senza alcun rimpianto perchè abbiamo dato tutto”.

“L’infortunio di Mbakogu? Sicuramente Jerry è un giocatore fondamentale per il nostro modo di giocare e l’ha dimostrato in questi anni. Tiene impegnata mezza difesa da solo, ma sarebbe un alibi attaccarsi alla sua assenza. Melchiorri ha fatto benissimo, con anche Jerry avremmo avuto qualche possibilità di fare di più”.

“Nzola? E’ un ragazzo giovane che può aver pagato la sua prima esperienza in B, ha mezzo straordinari e forse non era ancora pronto ma può avere un grande futuro davanti e spero che quest’annata gli possa far capire tante cose per il futuro”.

“Rifondando il gruppo con la partenza di tanti giocatori importanti, la salvezza è sempre stata il nostro obiettivo. La Società non ci ha messo grandi pressioni ma sempre e solo chiesto di fare il massimo come è sempre successo da quando sono qui io. Gli arrivi a gennaio di Melchiorri, Garritano e Di Chiara ci potevano far pensare a qualcosa di più ma l’obiettivo stagionale è stato centrato”.

“Dionisi? Sono cose che nascono e finiscono in campo, siamo due giocatori caldi”.

“Il peggior attacco del campionato? Dispiace per questo dato, ci teniamo a rifarci in queste ultime giornate da questo punto di vista”.

“Non eravamo una squadra che poteva sognare i play-off a inizio stagione, con tanti giovani ed esordienti in categoria. Abbiamo abituato la gente a fare sempre campionati di vertice, ma quando cambi tanto non è mai facile e secondo me è stato fatto qualcosa di importante. Il mister ha fatto un ottimo lavoro, ci ha fatto sempre sentire tutti importanti”.

“Il mio futuro? Ho ancora un anno di contratto, parleremo con la Società al momento giusto ma Carpi è la mia seconda famiglia per tutto quello che abbiamo passato insieme. Dopo tanti acciacchi mi sento finalmente in forma e anche se ho 31 anni mi sento molto bene”.

“Abbiamo avuto un bel gruppo anche quest’anno, siamo sempre stati vicini e noi più vecchi abbiamo cercato di far inserire i nuovi al meglio”.

“In queste ultime due gare ci vogliamo misurare con squadre che hanno fatto meglio di noi, ci teniamo a chiudere in bellezza”.


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