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H.Verona, Bianchetti: "abbiamo avuto una flessione ma ci siamo ritrovati. Rimanere qui è stata una mia decisione"

di Christian Pravatà
Fonte: www.hellasverona.it

Ha parlato in casa Hellas Verona il difensore gialloblù Matteo Bianchetti, queste le parole riportate sul sito ufficiale rilasciate durante la conferenza stampa odierna. 

«Il mini ritiro? E’ andato molto bene, giusto ritrovarsi dopo la sosta. Abbiamo lavorato tanto e siamo pronti ad iniziare, sappiamo che d’ora in avanti sarà tutto molto più difficile: meno partite e poche possibilità di sbagliare, bisognerà giocare tutte le partite alla morte e sudare tanto. L’errore da evitare è quello di sottovalutare gli avversari. Il massimo sarebbe non subire mai gol, ma è molto difficile, come vincerle tutte. La nostra crescita è cercare di portare a casa punti anche in quelle partite in cui saremo in difficoltà».

«Mercato? Lascio fare il direttore, ma i miei compagni non li cambierei con nessuno. Abbiamo dimostrato di stare bene insieme, siamo un gruppo collaudato. Se arriverà un rinforzo saremo comunque contenti. Le squadre da battere? Sono le stesse del girone d’andata, come Frosinone, SPAL, Carpi, Benevento, Cesena, Bari e Cittadella. Ma se riusciremo a giocare bene come all’andata, allora non ci dovrà spaventare nessuno. Contiamo di recuperare giocatori come Juanito e Zuculini, forti e di carisma, sono molto importanti anche all’interno dello spogliatoio».

«Come tutte le squadre abbiamo avuto una flessione, non siamo riusciti a limitare i danni e in quel momento ci è mancato un po’ di compattezza ma ci siamo ritrovati facendo prestazioni importanti. Siamo una squadra a cui piace giocare a calcio, questo a volte ci porta a sbilanciarci in avanti. Dobbiamo migliorare, ma questo è il bello e il brutto del nostro gioco. La difesa del Verona? Sta meglio, tra poco Caracciolo tornerà, e poi anche per Cherubin e Albertazzi lo seguiranno presto. C'è una buona affinità con tutti i compagni di reparto. Bruno Zuculini? Ci darà una grandissima mano, speriamo di recuperare anche il fratello, anche lui sarà importante per noi. Mister Pecchia? Ci fa lavorare ad altissima intensità, questo ci è molto utile perché, come abbiamo visto, in Serie B è molto importante la tenuta fisica».

«Il mio 2016?  Mi ha permesso di imparare tanto, il mister mi ha dato l’opportunità di dimostrare il mio valore e mi ha dato fiducia a livello umano. Ho 23 anni, credo di poter crescere ancora tanto. Mi piacerebbe arrivare in Serie A, rimanendoci a lungo sfruttando le mie caratteristiche, e vestire la maglia della Nazionale, ma adesso penso solo al Verona. La Samp? Rimanere qui è stata una mia decisione, la piazza è quella giusta per il mio percorso di crescita. In più, l’allenatore e la Società mi hanno voluto fortemente».

 


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Domenica 28 Aprile 2024