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Michele Criscitiello: "Clamoroso al Cibali! Qualcuno viveva sulla luna..."

di Christian Pravatà
Fonte: Tuttomercatoweb

Nel suo consueto editoriale del lunedì su Tuttomercatoweb, il nostro direttore Michele Criscitiello ha aprlato del caso CATANIA: "

Clamoroso al Cibali si gridava in radio negli anni '80. Questa volta è un grido di dolore perché i tifosi rischiano di perdere la propria squadra e la città non crede a quello che sta realmente accadendo. In due anni si è passati dalla quasi Europa alla quasi serie C, stando agli atti evitata solo grazie ad una serie di partite truccate. Non vogliamo fare i professori perché ci mancano bacchetta e cattedra, però, chi viene pagato per vigilare e per rendere regolare questo torneo non può dormire 24 ore al giorno. La serie B è nella bufera e Tavecchio non può scandalizzarsi quando ascolta le intercettazioni della Procura di Catania. Perché, lui, come noi, da due anni non si chiede come mai Cosentino da procuratore fa una carriera da dirigente sportivo e il Presidente non lo manda via nonostante i pessimi risultati? Perché oggi ci meravigliamo di tutto questo schifo e ancora non abbiamo capito o saputo perché Cosentino è entrato nel Calcio Catania? Di mezzo ci sono anche i fondi? Forse il fondo c'è e lo abbiamo anche toccato. La Procura continua ad indagare, i campionati slitteranno e non sappiamo ancora le verità. Tutte le verità. Inizialmente non c'erano calciatori del Catania indagati, gli avversari delle 5 squadre erano al massimo 5 calciatori e dovevamo credere che la combine fosse architettata solo da Pulvirenti, Cosentino e Delli Carri. Il giro è molto più ampio, le squadre sono molte di più e i calciatori coinvolti sono numerosi. Per taroccare una partita di calcio non bastano 2 elementi, ne occorrono almeno 7-8. Non scherziamo e non crediamo più alle favole. Abbiamo letto tante storie e sentito troppi cantastorie. Ci sono troppo marcio e troppe falsità. Catania è giusto che paghi ma è altrettanto giusto che paghino tutti coloro i quali sono stati coinvolti nella frode sportiva. La responsabilità oggettiva è una grande cretinata perché una società non può controllare la vita privata di tutti i suoi tesserati, altrimenti anche Lega e Federazione dovrebbero essere punite dalla responsabilità oggettiva per mancato controllo sui propri presidenti. Bisogna punire, in maniera esemplare, chi compra e vende le partite e chi (seppur a conoscenza dei fatti) non denuncia. Blocchiamo i ripescaggi da subito e non dal 2016-2017 e stiamo attenti a non ripescare, se proprio dobbiamo, pesci marci ed avariati. D'altronde il pesce puzza sempre dalla testa..."

 


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Domenica 28 Aprile 2024