Neo-promosse... o bocciate? Ecco il mercato visto dal basso

La sessione estiva di calciomercato è aperta ufficialmente da poco più di una settimana e già i movimenti si fanno frenetici, gli operatori di mercato lavorano su più fronti con un obiettivo comune: completare la rosa da consegnare ai rispettivi allenatori il prima possibile, così da dare un impulso forte al progetto tecnico.

Le neo-promosse, in particolare, si muovono con forza; il salto di categoria prevede e richiede un rinforzamento notevole, ecco perché già un numero consistente di operazioni è stato concluso con successo. Frosinone, Pro Vercelli e Perugia, alle porte della prossima stagione, condividono l'onere di far fronte a un torneo insidioso quale la serie cadetta.

La scorsa stagione di Serie B ha riservato sorprese più o meno positive alle squadre che avevano compiuto il fatidico salto di categoria. Carpi, Latina, Avellino e Trapani hanno disputato un campionato di spessore, coi laziali giunti sino alla finale dei play-off, persa contro il Cesena. Persino una realtà di provincia come Carpi ha ben figurato, tenendo alta la bandiera del calcio modenese, come anche il Sassuolo in Serie A.

Le gerarchie, in un campionato tanto competitivo, sono suscettibili a ribaltamenti repentini, continui e spesso illogici. Non bastano le disponibilità economiche a garantire il successo- il caso dello Spezia è eclatante in tal senso- piuttosto, è necessario alimentare la forza del gruppo, costruire una base solida.

Il Frosinone è molto attivo sul mercato. Stellone attende rinforzi per emulare le gesta dei rivali del Latina; si cercano giovani prospetti, ma anche calciatori esperti e avvezzi alla categoria. La conferma del roccioso difensore centrale Roberto Crivello, intanto, è un segnale importante, soprattutto nella prospettiva di dare continuità a un progetto di assoluto valore. E' necessario, prima di gettarsi a capofitto nel mercato, salvaguardare la spina dorsale dell'undici che lo scorso anno ha conquistato la promozione.

Il reparto difensivo, però, necessita di ulteriori rinforzi: ed ecco Raffaele Schiavi. Difensore, ex Lecce e Vicenza, classe '86. Il calciatore ha firmato un contratto che lo lega al club ciociaro fino al 2016, con un'opzione di allungamento ulteriore di un anno.

In attacco, serviva un uomo che garantisse gol e prestazioni brillanti. E' stato trovato un accordo con Gaetano Musacci, esperto attaccante svincolatosi dal Sassuolo. Il bomber, sotto contratto con gli emiliani dal lontano 2004, era nel mirino di diverse società di B. Il Frosinone ha bruciato la concorrenza, assicurandosi le prestazioni di un giocatore di assoluto valore.

La Pro Vercelli si muove con acume, attenta alle occasioni che il mercato offre. Il primo passo è stato mosso in direzione della continuità, anche in questo caso. La fiducia nei confronti di mister Scazzola, autore di un vero e proprio miracolo sportivo, è stata rinnovata. E' stata risolta poi, in un secondo momento, la grana relativa alle comproprietà. La Pro ha rinnovato le compartecipazioni di Belfasti e Ruggiero con la Juventus, riscattato Guido Gomez, classe '94 e in forza al Cuneo nella passata stagione , dal Sassuolo; rinnovati Bani e Ardizzone dalla Reggiana e riscattati Russo e Cancellotto dallo Spezia.

I primi due veri colpi in entrata, però, risalgono alla giornata di ieri: trattasi di Daniele Ragatzu e Gianni Fabiano. Inoltre, l'asse di mercato tutto piemontese tra Juventus e Pro Vercelli non si è esaurito alle sole comproprietà. In ballo, infatti, il rinnovo del prestito del centrocampista classe '94 Simone Emmanuello e l'affare legato alle prestazioni del brillante centrocampista Luca Castiglia. Classe '89, il ragazzo ha militato nelle fila dell'Empoli ed è rientrato alla base nei giorni scorsi. Si profila un incontro prossimamente, la Pro è forte sul giovane bianco-nero. Infine, discorso avviato con la Lazio per l'esterno Tommaso Ceccarelli, riscattato dai bianco-celesti; da battere la concorrenza di Varese e Trapani.

Il Perugia, intanto, ha ufficializzato due ottimi colpi in entrata: trattasi di Marco Baldan classe '93, l'anno scorso in forza al Latina e di Ivan Provedel del Chievo a titolo temporaneo. Perugia ai perugini, ed ecco Falcinelli: l'attaccante, l'anno scorso al Lanciano, arriverà in prestito dal Sassuolo. Capitolo rinnovi: l'intenzione, palese, è di non snaturare la struttura della squadra che tanto bene ha fatto nella scorsa stagione. Se il divorzio con Fabio Mazzeo diventa sempre più una ipotesi concreta, sono giunti gli allungamenti di contratto per Nicco (fino al 2017), Koprivec (2016) e Rossi (fino al 2016). Sullo sfondo, la suggestione di mercato riguarda Roberto Insigne, fratello di Lorenzo, ventenne. C'è chi giura sia più forte del già noto fratello, a Perugia l'anno scorso ha disputato soltanto 14 partite, segnando due gol. La proposta di rinnovo è sul tavolo di Bigon, la palla passa ai partenopei.

Neo-promosse...o bocciate? In attesa del responso del campo, ancora lontano, ecco il mercato visto dal basso.