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Salernitana, Colantuono: "Volevamo questa vittoria, ora testa al derby col Benevento"

di Marco Esposito

Al termine dei novanta minuti contro il Padova, che hanno visto i granata ottenere il primo successo in campionato con un secco 3-0, è intervenuto in sala stampa il tecnico granata Stefano Colantuono che ha così commentato la gara: “Al primo posto metto i tre punti, li avrei accettati in qualsiasi modo fossero arrivati, specialmente contro una squadra forte come questa. Era importante vincere per rimanere compatti nell'ambiente in una settimana importante che conduce alla celebrazione del patrono. Primo tempo sostanzialmente equilibrato, faccio i complimenti alla squadra per il gol che avevamo provato in allenamento ed è riuscito alla perfezione. Nel secondo tempo abbiamo dominato. Abbiamo rischiato solo su palla inattiva. Jallow? Ha delle caratteristiche che può mettere in difficoltà qualsiasi difesa perché in campo aperto è devastante. Siamo una squadra fisica, questo verrà fuori sul lungo periodo. Non siamo precisi nel palleggio e dobbiamo migliorare. Abbiamo una squadra compatta e con qualità. Casasola a sinistra? Ha fatto una buona partita, ma lo steso Pucino non giocò male col Palermo. Ora andremo incontro a gare ravvicinate e ci sarà bisogno di tutta la rosa. Il Benevento ha avuto due giorni in più ma non credo sarà un problema così grosso. Dobbiamo essere bravi a non concedere certi piazzati a giocatori dotati di buone doti balistiche, ma siamo stati fortunati, ci può stare".

"Di Gennaro? E' una grandissima risorsa - ha proseguito il tecnico romano - a me serve per vincere la guerra, non la battaglia. Giovedì durante l'allenamento aveva avuto un affaticamento al quadricipite della gamba destra. Diventerà molto importante, dobbiamo dargli tempo. Siamo una buona squadra, con pregi e difetti. Avere una classifica importante per lo sprint finale ci permetterebbe di approcciarci al meglio".

Su Djuric e Jallow: "Djuric? Lo sapevamo che non era un giocatore da trenta gol a campionato, ma ti può cambiare il tema tattico, è un giocatore importantissimo In area concentra su di lui le attenzioni dei difensori permettendo gli inserimenti dalle retrovie. Jallow ha caratteristiche diverse, quando ti concedono campo, credo sia il miglior interprete in B. Mi spiace non aver fatto entrare Vuletich che si è allenato molto bene in settimana, poi ho scelto Jallow.Lo avevo tenuto fuori perché non mi era piaciuto a Lecce e aveva giocato in Nazionale".

Sul derby col Benevento che si disputerà nel giorno delle celebrazioni di San Matteo il tecnico granata ha dichiarato di avvertire la grande attesa per l'evento: "Avvertiamo il clima per la festività del santo patrono. La gara è importante a prescindere, molto sentita. Non dobbiamo lasciare nulla al caso, ma dobbiamo cercare di mettere la squadra nelle condizioni di rendere al meglio. Questo è un pubblico esigente ma che conosce e apprezza il calcio, capisce quando un giocatore si sbatte per la squadra".

Sul modulo e sui centrocampisti: “Non ho mai pensato di cambiare sistema di gioco oggi. Akpa Akpro? E' un giocatore importante, se avesse più qualità nel palleggio giocherebbe in categorie superiori. E' in grado di spaccare la partita. Castiglia? Ha fatto diversi gol in precampionato, lo abbiamo preso perché nel centrocampo a tre serve un incursore come lui. Qui sono tutti titolari, poi io faccio le mie scelte in base a diversi criteri".

Infine su Perticone, uscito anzitempo: "Perticone? Era affaticato, vediamo nei prossimi giorni”.


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Lunedì 29 Aprile 2024