.

Serie B, Pescara-Carpi 2-0: il Delfino torna in testa

di Marco Lombardi

La 15a giornata del campionato di Serie B si apre con il successo 2-0 del Pescara sul Carpi. Avvio a ritmi blandi e avaro di emozioni all'Adriatico. Dopo le prime schermaglie, è il Delfino a rompere gli indugi al 21’: Marras sguscia via sulla destra e piomba in area ma, a tu per tu con Piscitelli, si fa ipnotizzare dal portiere. Insistono i padroni di casa. Al 27’ rovesciata di Mancuso, il numero uno biancorosso neutralizza. Alla mezz’ora si fa vivo anche il Carpi: Jelenic innesca Concas, che carica il destro; Kastrati c’è. Passano due giri di lancette e gli emiliani collezionano una nitida occasione da rete: cross teso di Sabbione per l’accorrente Arrighini che, a porta spalancata, manca l’impatto con il pallone. Nel recupero della prima frazione di gioco, un colpo di testa in tuffo di Arrighini, terminato fuori di un soffio, fa tremare l’Adriatico. Ripresa a ritmi sostenuti. Gli animi si surriscaldano, a farne le spese è Melegoni, colpito duro da Mbaye e costretto ad abbandonare il terreno di gioco in barella. Dentro Machin. Al 58’ botta dalla distanza di Jelenic, plastico Kastrati in corner. Preme il Pescara a caccia del gol, ma il bunker di Castori regge. Al 69’ fucilata dal limite di Balzano, palla che sfiora il montante. Tre giri di lancette e Monachello, a due passi dalla porta, si divora il gol ciabattando sul fondo un assist di Mancuso. Il direttore di gara, però, ravvisa una deviazione e concede l’angolo, sugli sviluppi del quale Mbaye, dopo un’uscita a farfalle di Piscitelli, si rende protagonista del più goffo degli autogol. Il Delfino ringrazia di cotanta generosità e passa a condurre. Castori scuote la testa e corre ai ripari: dentro Machach e Piscitella rispettivamente  per Concas e Sabbione. Proprio il trequartista francese all’88’ prova a sorprendere Kastrati, la sua conclusione però è strozzata in calcio d’angolo dalla difesa di casa. Sul ribaltamento di fronte il Pescara raddoppia: sciabolata in profondità per Mancuso, che irrompe in area, fulmina Piscitelli e fa scorrere i titoli di coda. Per effetto di questo risultato il Pescara agguanta, momentaneamente, il Palermo in vetta alla classifica con 26 punti; resta inguaiatissimo il Carpi, terzultimo a quota 10.

 

TABELLINO

Marcatori: 73' aut. Mbaye; 89' Mancuso (P).



Pescara (4-3-3): Kastrati; Balzano, Scognamiglio, Gravillon, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Melegoni (55' Machin), Mancuso, Monachello (82' Ciofani) Marras (86' Palazzi). All. Pillon.



Carpi (4-4-1-1): Piscitelli, Pachonik, Sabbione (78' Machach), Poli, Buongiorno, Jelenic, Mbaye, Di Noia, Pezzi, Concas (76' Piscitella), Arrighini (67' Mokulu). All. Castori.



Arbitro: Maggioni di Lecco.



Ammoniti: 2' Sabbione (C); 9' Marras (P); 36' Pezzi (C). 


Altre notizie