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Spadafora: "L'Italia sta ripartendo, è giusto lo faccia anche il calcio. Ma in caso di nuova emergenza sanitaria..."

di Marco Lombardi
Spadafora

Al termine dell’incontro odierno con la FIGC, il ministro dello sport Vincenzo Spadafora ha precisato alcuni punti essenziali: “Il CTS ha confermato la necessità imprescindibile della quarantena fiduciaria nel caso in cui un calciatore dovesse risultare positivo, eventualità che non ci auguriamo. Il percorso dei tamponi non dovrà ledere le necessità generali di tutti i cittadini italiani. Alla luce di queste considerazioni ho fatto presente alla FIGC che se dovesse riemergere l’emergenza sanitaria il campionato dovrà essere nuovamente sospeso. È stata una riunione molto utile con tutte le componenti della FIGC: come abbiamo detto sin dal primo momento il calcio sarebbe ripartito con le condizioni di sicurezza e con l’ok di CTS ai vari controlli. L’Italia sta ripartendo ed è giusto che lo faccia anche il calcio. La FIGC ha spiegato che esiste un piano B e un piano C: playoff e playout oppure la cristallizzazione della classifica. Come si dovrà fare è una decisione che spetta a loro, non a me”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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Venerdì 03 Maggio 2024