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Venezia, Inzaghi: "La partita contro lo Spezia sarà per noi un altro bel test"

di Christian Pravatà
Fonte: www.trivenetogoal.it

Mister Filippo Inzaghi, per prima cosa: in vista della prossima sfida la sua squadra dovrà fare a meno di Litteri e Bentivoglio; è di oggi la notizia del respingimento del ricorso per quest’ultimo. “Sì, sono stati respinti entrambi i ricorsi. Per Bentivoglio le speranze erano poche. Per Litteri si sperava maggiormente, visto che il contatto era netto, era rigore, e perdere un giocatore per una simulazione con un rigore così netto dispiace, però andiamo avanti, avremo modo di sostituirli. Come dicevo, dispiace per lui perché stava ritrovando una buona condizione fisica, aveva bisogno di giocare. Però cercheremo di allenarlo e di averlo per la prossima. Intanto affronteremo l’imminente partita sperando di fare un’altra grande gara”. Per il resto come sta la squadra? Tutti in salute? “Sì, la squadra sta bene. E’ chiaro che questi risultati ci danno serenità, ma era mancato qualche risultato, non erano mai mancate le prestazioni. Per cui eravamo tutti sereni. Chiaro che due vittorie ci danno grande morale, ma adesso dobbiamo continuare su questa strada, perché abbiamo visto che siamo in grado di fare grandi cose, quando giochiamo come sappiamo”. In particolare, qual è il segnale che avete dato, con due vittorie consecutive? “Un segnale di risultati, perché le prestazioni, come dicevo, non erano mai mancate, a parte un primo tempo nella gara di ritorno contro la Salernitana. Per cui un allenatore, chiaramente, non si deve preoccupare troppo, ed è quello che ho fatto io: ho lasciato i ragazzi continuare a lavorare come stavano facendo, perché quando le prestazioni ci sono, prima o poi la ruota gira, e per due partite è girata; abbiamo fatto grandi cose, ma adesso non dobbiamo cullarci sugli allori perché non abbiamo fatto nulla. Abbiamo un obiettivo da raggiungere il prima possibile, ci mancano ancora quindici punti, per cui la strada è ancora lunga”. E’ sembrato che la difesa fosse maggiormente stabile. Che ne dice? “Non è un problema di difesa o di attacco: è la squadra che è compatta, ma lo siamo sempre stati. Se parliamo del primo tempo di una partita, ci può stare, ma per il resto è sempre stata una squadra che lotta su ogni palla, per cui questo mi rende tranquillo e felice, nonché sicuro di poter proseguire su questa strada”. Adesso vi aspetta una trasferta non facile – ammesso e non concesso che in serie B ce ne siano – : qualle in casa dello Spezia. “Lo sono tutte in serie B. Quello dello Spezia è un campo difficile, la squadra ha totalizzato quasi tutti i suoi punti in casa, perché per loro è un fortino, hanno un tifo importante per la categoria, poi la squadra è ben allenata da Gallo, che conosco bene, è un ottimo allenatore; inoltre è stato fatto un mercato di riparazione su una squadra già molto forte, mettendo Mora, che è un giocatore che in serie cadetta fa la differenza, meriterebbe di giocare in serie A, poi ha preso Palladino. Una squadra che fa questi acquisti è perché vuol puntare a qualcosa in più, quindi sarà un altro bel test per noi”.


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