Pro Vercelli, Mustacchio: "In attacco possiamo fare meglio"

Tradizionale conferenza di metà settimana in casa Pro Vercelli. A parlare oggi è stato Mattia Mustacchio. Ecco le parole dell’esterno bresciano riportate da Magicapro.it:

Come sta la Pro Vercelli? Stiamo bene. Stiamo aspettando gli ultimi compagni che stanno recuperando. Sta procedendo bene.

Personalmente? Comincio a stare bene. Quando sono arrivato non ero nelle condizioni ottimali. Stavo male. Ora inizio a stare meglio. Con Bortolan sto lavorando bene. Sto lavorando anche sulla stanchezza in modo tale da stare meglio.

Difensivamente state meglio. Però c’è fatica a segnare. Come si spiega? Io penso che il lavoro che stiamo facendo a breve ripagherà. Stiamo lavorando in tutti i reparti. Abbiamo trovato un equilibrio che col tempo migliorerà. Dobbiamo essere bravi a creare di più. Anche io devo essere più bravo: dobbiamo calciare in porta e mettere nelle condizioni Marchi di segnare. Non abbiamo fatto quello che dovevamo: potevamo fare di più perché ne abbiamo le possibilità.

Ruolo? Negli anni ho imparato ad adattarmi in tutti i ruoli della fascia. Questo è un ruolo che mi piace. Sia nel 4-3-3 che nel 4-4-2.

Como, subisce tanto. Avversario ostico? Sì, dobbiamo essere bravi a capire che partita è. Hanno una bella squadra, coperti in tutti i reparti. Molti sono forti: hanno Ebagua, Gerardi, Ganz. Dobbiamo anche guardare a noi stessi: se siamo bravi, faranno fatica.

Como ha creato tanto col Pescara, nonostante la sconfitta: Ogni giocatore vuole dire la sua. Sono più in basso di noi. Il campionato è lungo. Bisogna essere intelligenti. Stiamo lavorando bene. Di certo, dobbiamo essere più bravi. A Modena dovevamo portare a casa il risultato.

Risultato ingiusto? Credo che non sia stato giusto il risultato ma non dobbiamo creare alibi. Dovevamo gestire meglio la palla in alcune situazioni. Ci servirà per il futuro. Nessuno di noi vuole perdere. Ho trovato ragazzi che hanno molta fame, dal più piccolo al più grande. Avere dei grandi come Marchi, Scaglia, Legati che ha fame, è motivo di grande orgoglio.

Appello al pubblico? Sono dell’opinione che dobbiamo guadagnarcelo sul campo. Col Livorno ci hanno applaudito. Dobbiamo abituarli a vedere questo tipo di partite perché ne abbiamo le possibilità.