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Pedullà: “L'anno prossimo serve un budget all'altezza, altrimenti la Reggina rischia di lottare per non retrocedere”

di Alessio Tufano

Nel corso di “Buongiorno Reggina” sul canale tematico della squadra amaranto ha parlato oggi Alfredo Pedullà, che ha commentato la prestigiosa vittoria ottenuta dalla squadra di Roberto Stellone contro il Lecce: “La Reggina ha giocato una partita orgogliosa contro i salentini ed ha meritato la vittoria, ma adesso mi aspetto che metta in campo lo stesso orgoglio anche contro l'Alessandria che, ricordiamolo, all'andata al Granillo è venuta a vincere 4-0, per cui spero che i giocatori possano avere un senso di rivalsa dopo quella che più che una sconfitta fu un tracollo”. Pedullà ha poi parlato dell'esordio di Ejjaki: “Ha giocato con personalità, ha fatto un ottimo esordio, certo forse un po' tardivo per quelle che sono le potenzialità del ragazzo, ma non certo per colpa di Stellone”. C'è un po' di rammarico anche secondo il giornalista per come quest'annata è andata: “Alla fine se prendiamo i giocatori di questa rosa rigenerati dall'allenatore, come ad esempio Turati o lo stesso Menez, Cortinovis, Amione che prima non vedeva mai il campo oppure Folorunsho anche se è arrivato solo a gennaio, io credo che la Reggina avesse le potenzialità per giocarsi addirittura la promozione diretta. E' davvero un peccato per come è andata, alcune scelte dei predecessori di Stellone sono state davvero inspiegabili”. Parlando infine della prossima stagione: “Come ho già detto in più di un'occasione, la Serie B del prossimo anno sarà molto molto difficile, per questo motivo credo che sarà necessario avere a disposizione un budget all'altezza. Ci saranno delle vere e proprie corazzate perciò la società avrà bisogno dei mezzi per poterle contrastare, dovrà stare attenta a non sperperare i soldi e a spenderli bene, ma la base economica dovrà essere importante, altrimenti la Reggina si troverà a lottare per non retrocedere”.


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