.

Reggina, la sosta sarà utile per rifiatare, ma occhio a non adagiarsi sugli allori

di Alessio Tufano

Il primo spezzone del campionato di Serie B si è chiuso per la Reggina con la convincente vittoria contro la bestia nera Cittadella, asfaltata per 3-0 al Granillo, per cui i ragazzi di Filippo Inzaghi arrivano alla sosta primi in classifica in coabitazione con il Brescia ma con un attacco e una difesa nettamente migliori rispetto a quelli delle Rondinelle (14 gol fatti contro 9 e soltanto 2 subiti contro 5). É quindi per certi versi un peccato che quest'ondata di entusiasmo venga spezzata dalla sosta per le nazionali (con Rigoberto Rivas e Fabbian che saranno impegnati con Honduras e Italia Under 20), ma guardando il bicchiere mezzo pieno, la squadra potrà allenarsi con tranquillità in modo da recuperare le forze per il prossimo rush di stagione che sarà decisamente più lungo. Fondamentale però tenere alta l'attenzione e non adagiarsi sugli allori, perchè se la Reggina è davanti a tutte e sembra avere tutte le carte in regola per giocarsela fino alla fine, considerando che giocatori come Obi e Santander non sono ancora entrati nelle rotazioni ed Hernani ha appena assaggiato il campo, adesso Inzaghi dovrà essere bravo a tenere la barra dritta anche in queste due settimane di 'bonaccia', in modo da ricominciare a veleggiare verso un sogno quando si ripartirà.


Altre notizie