Spal, Venturato: "Gara condizionata da un'ingenuità sul primo gol"

Al termine della gara vinta per 2-0 dal Frosinone ai danni della Spal, un rammaricato Roberto Venturato, allenatore spallino, si è presentato in conferenza stampa post gara allo Stadio ‘Benito Stirpe’. Queste le sue parole.

Mister un primo tempo equilibrato, ed un secondo invece, in cui la sconfitta della Spal è parsa netta, soprattutto dopo il gol di Caso. Qual è il suo giudizio della partita?

“Abbiamo avuto subito dopo il gol del Frosinone, l’occasione con Valzania per riprendere la partita ma purtroppo abbiamo sprecato un pallone da dentro l’area di rigore. Probabilmente, quella opportunità avuta, ci avrebbe permesso di affrontare il secondo tempo in modo diverso. Ma questa non deve essere per noi una giustificazione perché prendere gol subito dopo l’inizio del secondo tempo, da una situazione di calcio d’angolo a nostro favore e sapendo quali sono le caratteristiche dei giocatori del Frosinone, abbiamo commesso una grande ingenuità. Detto questo, avevamo tutto il tempo per poter recuperare la partita. La gara per noi è stata sicuramente condizionata da questo grave errore commesso all’inizio del secondo tempo, Dobbiamo però saper interpretare meglio, anche di fronte ad un errore, la partita. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio mentale per recuperare le partite nelle situazioni in cui la squadra si trova in svantaggio”.

Seconda sconfitta consecutiva. La Spal non trova il gol da 180’: questo aspetto la preoccupa?

“Sicuramente è un aspetto sul quale dovremo lavorare. Sicuramente questa è una squadra che è stata costruita con la prerogativa di trovare il gol. In queste ultime due partite abbiamo creato poche occasioni da rete ma lavoreremo con attenzione per migliorare questo aspetto”.

Qual è stato il motivo del confronto che si è verificato tra tifosi e pubblico?

“Non so rispondere a questa domanda perché sono rientrato immediatamente”.

Vista la sua grandissima esperienza da tecnico, quando ritiene di poter dire che la squadra avrà assunto la sua impronta di gioco?

“Penso che perché si verifichi questo, servirà un po' di tempo. Occorre soprattutto poter lavorare con grande attenzione e di continuare di fronte anche alle sconfitte come quella avuta oggi, su un percorso ed un lavoro che abbiamo intrapreso”.