Spezia, Bjelica: "Contento dell'affetto del pubblico. La strada in campionato è ancora lunga"

Consueta conferenza stampa prepartita per il tecnico aquilotto Nenad Bjelica, reduce dal successo interno contro il Crotone che ha allungato la striscia positiva dei bianchi, consentendo allo Spezia di occupare la terza posizione in classifica, a sole due lunghezze dalla coppia di vertice composta da Frosinone e Carpi. Nonostante gli ottimi risultati, mister Bjelica richiama alla calma e l'unico pensiero al momento è per la sfida del "Liberati", dove i padroni di casa non hanno ancora vinto e pertanto saranno più che mai agguerriti, forti anche del successo maturato nell'ultimo turno in casa del Bari: "Dopo Crotone abbiamo deciso di concedere tre giorni di riposo e martedì siamo tornati al lavoro con una doppia seduta, che poi abbiamo ripetuto anche mercoledì; sicuramente stiamo recuperando qualche infortunato, ma non abbiamo urgenza di forzare i tempi, perchè chi ha giocato nelle ultime partite ha fatto bene ed è in buone condizioni fisiche, pertanto anche Catellani e Datkovic potrebbero essere ripresi in considerazione a partire dalla prossima sfida casalinga contro il Bologna. Bakic è in nazionale, non sarà a disposizione per la partita di Terni, ma noi abbiamo tante alternative valide, Schiattarella, Sammarco, Gagliardini, Canadjija o Acampora, tutti possono interpretare quel ruolo, vedremo nelle prossime ore. Il fatto che Acampora sia stato con la nazionale non è certo un problema, ieri ha giocato 30' pertanto ha tutto il tempo necessario per recuperare ed essere a disposizione per domenica, è un ragazzo giovane e forte e se toccherà a lui sono sicuro risponderà come di consueto. Ieri ero allo stadio a vedere Italia-Francia ed ho visto una gara molto interessante, con due squadre impiegate in maniera molto similare ed è stata una bella serata di calcio. Non penso ai diffidati, Migliore e Juande non devono fare certi pensieri ed io so che non avremo a disposizione ancora per qualche partita De Col e Madonna, ma ho giocatori che possono adattarsi alle varie necessità e se si presenterà il "problema", penseremo alla soluzione migliore. Situm? Lui vorrebbe già rientrare, si sente bene, ma gli ultimi esami non erano così ottimali, pertanto ora ne verranno fatti di nuovi e verranno fatte le dovute considerazioni. Ardemagni? Abbiamo avuto pazienza con Giannetti, con Ebagua, con Situm e dobbiamo averla anche con lui, perchè per gli attaccanti è normale passare anche dei mesi senza segnare, ma poi magari in una settimana si sbloccano e iniziano a segnare senza più fermarsi, per questo bisogna allenarsi con grande impegno e serietà, determinazione e grinta, ma tutti i miei ragazzi hanno capito cosa serve per giocare e si stanno impegnando per questo. La Ternana a Bari ha vinto con merito dopo aver cambiato il modulo, loro hanno tanta voglia e giocatori importanti, noi li rispettiamo, ma cercheremo di portare via il massimo dalla trasferta di Terni, stando attenti e concentrati per tutta la durata dell'incontro. L'affetto della gente? Sono rimasto sorpreso perchè ancora non abbiamo fatto nulla e questo mi carica e mi onora, sono molto felice di ciò che si è creato intorno alla squadra e l'euforia che si respira è importante, anche perchè io ero abituato in Austria dove tutto si viveva in maniera più fredda, ma io sono fatto per piazze calde come questa; tuttavia dobbiamo restare con i piedi per terra, dobbiamo restare concentrati dopo i successi e non piangerci addosso dopo le sconfitte, la strada è lunga e tutto può accadere, il maltempo è sempre dietro l'angolo e se arriverà non cambierà nulla, ma dovremo affrontarlo con la consueta mentalità". Infine una battuta sulla sfida tra Italia e Croazia di domenica: "Credo che domenica sarà una bella partita, ma la Croazia vive un momento positivo e penso possa vincere contro l'Italia".