Spezia, Esposito: "Stranissimo segnare a Castellammare. Contento per le convocazioni di Bertola e Candelari"
Dal ritiro dell'Italia Under 21, ha parlato Pio Esposito. L'attaccante dello Spezia è tornato anche sulla vittoria di domenica scorsa contro la Juve Stabia. Queste alcune delle dichiarazioni, riprese dal sito della FIGC:
"Segnare lì è stata un'emozione stranissima - ammette -. Per un attimo, quando la palla è entrata, ho fatto fatica a capire cosa stesse succedendo. Dentro di me ero contento, ma il gelo dello stadio l'ho sentito. E' stato quasi un farsi male da soli, per uno come me che anche da lontano ha fatto l'abbonamento per vedere le partite della Juve Stabia in ogni categoria e che piangeva quando perdeva. Per me era la prima volta al 'Menti': Salvatore ci aveva giocato, ma a porte chiuse. Siamo stati felicissimi che il pubblico di Castellammare ci abbia accolti così: hanno capito tutti che in campo siamo dei professionisti e diamo il massimo per la maglia che si indossa, quella dello Spezia".
Sulla convocazione di Candelari in Under 20: "Sono molto contento per Nicolò che mi ha raggiunto in Under 21 e per Pietro che è riuscito a trovare spazio in Under 20. Ha delle grandi potenzialità. Le cose a La Spezia stanno andando bene, quindi è più facile esprimersi sia per i singoli che per la squadra. Lo scorso anno si faceva fatica, quest'anno abbiamo iniziato meglio".
La sfida di marted al 'Picco': "Sarà un'altra emozione particolare, strana ma bellissima, anche perché La Spezia è la città di tante mie prime volte e a cui mi sono affezionato tantissimo - dice -. La prima squadra tra i professionisti, le prime partite da professionista, i primi gol da professionista, la città dove ho preso la patente e anche quella in cui sono andato a vivere per la prima volta da solo. Non vediamo l'ora di tornare a giocare con la gente in curva".