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TOP E FLOP Perugia - Pescara

di Francesco Mancini

Un pareggio che sta decisamente stretto agli uomini di Andrea Camplone, che nonostante l'inferiorità numerica avrebbero meritato la vittoria. Il Pescara non ha saputo approfittare della superiorità numerica, ha rischiato di soccombere, poi, bomber Riccardo Manriero, come al solito, è  riusciuto a togliere le castagne dal fuoco, siglando, di testa il pareggio dei suoi.

TOP:

Falcinelli (Perugia) Gol a parte, è una vera e propria spina nel fianco per la difesa del Pescara. A tratti è incontenibile e soltanto una strepitosa parata di Aresti gli nega la gioia della doppietta personale

Lanzafame (Perugia) Anche lui è molto bravo a svariare moltissimo su tutto il fornte offensivo degli umbri. Grazie ai suoi movimenti, l'inferiorità numerica non si è mai avvertita

Brugman (Pescara) Buona notizia per Baroni, l'uruguaiano nella prima frazione di gioco ha acceso la luce del centrocampo dei suoi, centrando anche un palo su punizione. Gli manca la condizione fisica, la troverà e il suo apporto sarà decisivo per il Pescara.

FLOP

Bjarnason (Pescara) Ancora una volta una prova incolore per l'islandese, che non riesce ad esprimersi ai livelli che gli sono più consoni.

Pesoli (Pescara) L'esperto difensore, commette anncora una volta una leggerezza sul fallo che procura il rigore per gli umbri. Sempre in difficoltà contro Falcinelli e Lanzafame

 


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