.

Venezia, Dionisi: "Dobbiamo ritrovare la nostra identità di squadra"

di Marco Lombardi
Dionisi

«Sono molto contento che si torni a giocare. La modalità è magari discutibile ma era l’unico modo per poter finire i campionati. Vivremo le partite a porte chiuse e non sarà una situazione di normalità. Una sosta così lunga non è una sosta invernale». Dalle colonne del Corriere del Veneto, Alessio Dionisi, allenatore del Venezia, dice la sua sulla ripresa dei campionati. «Abbiamo un percorso di dieci partite - continua - : sarà un percorso anomalo, ma sono convinto che possiamo esprimerci per quello che siamo. L’identità di squadra sarà difficile riaverla subito come per magia, ma se la ritroviamo potrà essere il nostro marchio di fabbrica. Ho molta fiducia nei ragazzi. La difficoltà sarà il conto alla rovescia, si penserà tanto a quante partite mancheranno ed è questa l’incognita maggiore». Sulla prima avversaria: «Il Pordenone ha avuto un rendimento molto alto a prescindere. Qualsiasi squadra affrontassimo all’esordio sarà come una prima di campionato. È un’incognita sia per noi che per loro. All’andata abbiamo perso in modo incredibile. Per 60 minuti avevamo fatto molto bene, ma le partite durano novanta minuti».


Altre notizie
Domenica 28 Aprile 2024